Sabato di alto livello e forti calibri in pista nella proposta del sabato fra Regno Unito e Irlanda. Partiamo proprio da qui dove State Man ha mostrato tutta la sua grandissima classe, vincendo in splendido stile la Morgiana Hurdle di Gr1 a Punchestown. In una corsa fortemente tattica, l’allievo di Willie Mullins ha manifestato da subito le vesti di una classe differente, giocando a scacchi con il duo di Elliott Fils D’Oudairies e Pied Piper, con Paul Townend bravo a capire le mosse, sfilare all’interno facendo valere il suo status all’ostacolo finale, nonostante Sam Ewing avesse in qualche modo favorito il compagno di allenamento con una manovra poco ortodossa. Il rappresentante di Mrs Donnelly precedeva il compagno di allenamento Echoes In Rain. Secondo nella passata Champion Hurdle alle spalle del fenomeno Constitution Hill a Cheltenham, il figlio di Doctor Dino potrebbe rimanere al doppio miglio per guardare nuovamente a Cheltenham (adesso a 6/1 dal 7) sfidando ancora il rappresentante di Michael Buckley.
Ad Haydock un super Royal Pagaille ha sbancato la Betfair Chase di Gr1, dimostrando per l’ennesima volta di essere un vero e proprio esperto di questo tracciato. Secondo nell’edizione 2021 alle spalle di A Plus Tard, e già doppio vincitore di Marsh Chase, l’allievo di Venetia Williams ha dominato la gara lasciando a oltre sei lunghezze Bravemansgame per Paul Nicholls. Male sui salti il vincitore della corsa 2022 Protektorat, il rappresentante della famiglia Ricci ha iniziato a tambureggiare sotto la gestione di Charlie Deutsch, saltando alla grande le ultime due recinzioni vincendo il suo primo Gr1 della carriera. Venetia Williams in grande forma nel periodo ha dichiarato: “Charlie gli ha dato un ottimo ritmo ma ha detto ma che al primo passaggio era piuttosto rilassato e non afferrava le briglie, fino a quando non lo ha tirato fuori ampio. Saltava molto bene, ma se lo aveste visto allenarsi giovedì non ci avreste creduto. Ma lui si vede poco in casa e si accende per le gare. Dovresti dire che questa è la sua migliore della carriera. Tutti i cavalli hanno i loro alti e bassi se e tutti gli altri fossero al top del loro gioco, la cosa potrebbe mettersi sotto una luce diversa. Per noi vale lo stesso anche negli altri giorni, in questa giornata siamo stati i migliori. Cheltenham è un percorso unico, vai su, giù e gira. Percorsi come questo, assolutamente piatti, non dovrebbero esserci storie di sfortuna, quindi dovresti far vincere il cavallo migliore. Ha corso nelle ultime tre Gold Cup, avrebbe dovuto partecipare solo a due, ma i suoi proprietari Susannah e Rich (Ricci) avevano Monkfish che era il favorito nella gara principianti e ha debitamente vinto. Non ha mai avuto il suo terreno a Cheltenham. Chissà, quest’anno potrebbe. I Grade One sono molto difficili da ottenere, quindi sono assolutamente entusiasta per tutti nel cantiere.” Valutando i piani per il futuro, l’allenatore con sede nell’Herefordshire ha detto: “Ti piacerebbe pensare che punterà di nuovo alla Gold Cup, ma potrebbe anche provare di nuovo il King George, dove ha chouso secondo l’anno scorso e se fosse stato più morbido, le sue possibilità sarebbero state più forti. Apprezzi sempre queste vittorie e sono entusiasta per i Ricci.”
Ad Ascot doppio Paul Nicholls grazie alle vittorie di Pic D’Orhy nel Nirvana Spa 1965 Chase, gara dove Shishskin ha clamorosamente rifiutato la partenza, e con il progredito Blueking D’Oroux nella Coral Hurdle, entrambe le prove di Gr2.
(Nella foto Royal Pagaille e Charlie Deutsch – Photo Healy Racing)
