Dal contenitore del sabato pomeriggio trevigiano, indicazioni interessanti in proiezione futura. Nel cross country posto in apertura di programma, il ritrovato Triangle D’Or ha concesso immediata replica dopo la vittoria ottenuta la scorsa settimana sul percorso base dei 3000 metri. L’erede da Discover D’Auteuil, ha definitivamente strappato il lasciapassare per il Duca Amedeo D’Aosta in programma fra due settimane, convincendo e confermando uno status di forma al diapason. Se la vittoria di sabato scorso aveva rappresentato un primo step verso una seconda giovinezza, la prestazione odierna ha definitivamente confermato tutto ciò. Triangle D’or ha vinto senza nessuna distrazione sul percorso, controllando dal primo all’ultimo metro nelle mani di Davide Satalia, il rivale dichiarato Ara Gold che a più riprese ha cercato l’aggancio al leader. Una vittoria che senza dubbio gratifica tutto il suo team, che ha fortemente creduto nel recupero di questo valido saltatore. Fra i quattro anni siepi, passo in avanti per il ceco Le Cirque. Il Galileo ha messo in campo tutto la sua miglior qualità, facendo tesoro dell’esperienza acquisita la scorsa settimana, vincendo in totale controllo della situazione. Bene anche Vespro Place, che ha lottato la corsa fino in fondo, fruendo del ritmo di gara imposto in avanti dall’esordiente Halling Spectrum, acerbo da di buon prospetto, alla fine quarto preceduto da Piccio Paccio, egregio nella chiusa finale. Fra gli anziani non partenti Ernesto e Trafalgar Square. La vittoria è andata ad Arjen, che ha finalmente ritrovato la via del successo, battendo in volata il leader della corsa Andrea Doria. (Nella foto Arjen)
Treviso. Arjen e Le Cirque in primo piano sulle siepi, nel cross splende ancora Triangle D’Or
