Christian Williams ha confermato per l’ennesima volta di essere un eccellente trainer. Grande preparatore oltre he attento programmatore, il formatore del Mountmonshireha reso possibile il sogno di conquistare il suo secondo e consecutivo Scottish Grand National Handicap Chase sellando Kitty’s Light interpretato da Jack Tudor, al termine di una prova sulle quattro miglia molto emozionante, ridotta a 18 unità di partenza per i forfait di Monbeg Genius ed Elvis Mail a causa del terreno troppo scorrevole. Una vittoria di grande importanza per Williams, visto che in questi giorni alla figlia Betsy è stata diagnosticata la leucemia.
La corsa è andata via con Manothepeople e Lord Accord che si sono alternati al comando delleoperazioni, con Undersupervision, Ruthless Article e Threeunderthrufive a ridosso della prima linea precedendo l’allievo di Paul Nicholls Flash Collonges. Quest’ultimo è caduto alla fence numero 19 abbattendo Dusart, con Mighty Thunder che si era estromesso allo stesso ostacolo. Magna Sam è entrato in scena passando Lord Accord, ma è stato presto sotto tiro da Kitty’s Light e Cooper’s Cross. Kitty’s Light era davanti all’ultimo salto ed è sopravvissuto a un errore precedendo Cooper’s Cross, Flash de Touzaine e Threeunderthrufive.
Il jockey vincitore Jack Tudor ha detto a ITV Racing: “Questo significa molto per Christian, la sua bambina non sta davvero bene, e si spera che questo sia un enorme sollievo per lui più di chiunque altro. Una vittoria importante per l’intera famiglia. Kitt’s Light è una leggenda. È piccolo, è di razza piatta, non è un saltatore brillante ma è allenato benissimo quando le circostanze lo rendono necessario.”
Williams ha commentato: “Cavallo brillante, molto importante. E’ una grande battaglia a casa per le problematiche di mia figlia, ma è fantastico quello che è accaduto oggi e questo cavallo rallegrerà tutti. Sono fortunato ad avere lo staff che ho e anche la famiglia che mi supporta, è un ottimo tonico per i bambini che guardano a casa e non vedo l’ora di tornare stasera e vederli tutti.”
(Nella foto Kitty’s Light e Jack Tudor)
