Avvincente e palpitante l’epilogo delle Australian Hurdle. A Sandown andava in scena una delle miglior classiche dell’emisfero Australe, di fronte i protagonisti delle Galleywood Hurdle, Ginger Boy ed Arch Fire pronti nuovamente a confrontarsi a cinque giorni dalla loro ultima apparizione. Arch Fire ha consumato la sua sete di rivincita, precedendo di misura l’avversario al termine di un meraviglioso corpo a corpo. Jamie Mott e Johnny Allen si sono controllati a vicenda per tutta la corsa, prendendo vantaggio su Earthbound l’unico a tener botta alla forte pressione messa in campo dai due cavalli. Arch Fire e Gingerboy saltavano appaiati la siepe della curva conclusiva, dando vita ad una chiusa davvero emozionante. Il nipote di Dubai Millenium metteva quasi una lunghezza avanti all’allievo di Darren Weir, coraggioso nel non demordere e provare fino in fondo a recuperare lo svantaggio. Arch Fire sostenuto energicamente da Jamie Mott, salvava il successo per una scarsa corta incollatura, terzo restava l’ottimo Earthbound non lontano dai due contendenti. Dopo gara ricco di suspence per l’indagine da parte dei commissari. Tutti i cavalli bypassavano la siepe della dirittura d’arrivo, causa la parziale presenza dell’elemento. Gli addetti ai lavori toglievano un’ala dell’ostacolo effettuando una manovra alquanto singolare. I commissari preso atto della situazione, applicavano le regola 101 (senso comune) in quanto nessun cavallo traeva vantaggio da tale episodio. Il trainer vincitore dichiarava nel post gara: “Una gara emozionante. Un cavallo eccellente che credo possa ben applicarsi anche sullo steeple. E’ molto focoso ma la gestione di Jamie è stata perfetta.” Il jockey ha detto subito dopo: “E’ un momento incredibile per la mia carriera. Ho avuto il mio primo vincitore all’inizio del mese, poi un’escalation pazzesca fra piano e ostacoli. Il cavallo è stato eccezionale ha saltato brillante e non ha mai mollato.” Bella vittoria anche per l’atteso Angelology nell’Australian Steeplechase. Un successo che per la famiglia Payne, una delle scuderie di salto più importante dell’Australia, arriva in un momento molto delicato. Michelle Payne, jockette recentemente protagonista di una bruttissima caduta in corsa con conseguente e complessa operazione chirurgica al pancreas, aveva tenuto in ansia tutti i suoi cari, oggi una vittoria che smorza un po’ la tensione e che il fratello Patrick ha dedicato alla sfortunata protagonista. (Nella foto Arch Fire e Jamie Mott)
