L’edizione numero 134 del Velka Pardubicka, passerà alla storia come la gara che ha visto classificarsi sul gradino più alto del podio due cavalli. Non era mai accaduto prima, protagonisti di questa singolare impresa Godfrey, interpretato da Jan Faltejsek e Sexy Lord montato da Jaroslav Myska. Sesta l’italiana Santa Klara, in una corsa ad eliminazione che ha visto ben sei dei sedici soggetti in gara estromettersi lungo il difficile percorso fra questi l’irlandese Coko Beach. Godfrey aveva vinto la gara a handicap il giorno di Velka Pardubicka due anni fa, e l’anno scorso era entrato nella massima serie, quando solo Chelmsford riuscì a batterlo nella prima gara di qualificazione. L’allievo di Dalibor Torok, allenatore alla sua prima affermazione nel Velka, rimase coinvolto nella caduta di massa al Taxis Ditch nel Velka 2013. In questa stagione aveva continuato la sua fase di crescita, fattore utile a renderlo uno dei candidati alla vittoria.
Per il jockey di casa Jan Faltejsek, si è trattata dela settima vittoria in questa corsa dopo il triplo in sella a Orphée des Blins, e una volta su Charme Look, Tzigane Du Berlais e l’anno scorso su Sacamiro.
Sexy Lord, cavallo in continua crescita, vincitore nella passata stagione della Labe Stakes, ha partecipato alla serie di gare di qualificazione per la Velka Pardubicka di quest’anno, conquistando un quarto e un terzo posto nelle corse sui 5800 metri, un cavallo offensivo e ben intonato sulla distanza come ha dimostrato anche in questa occasione. Bravo Jaroslav Myska alla sua prima vittoria nel Velka, fantino che nella sua carriera ha vinto per ben cinque volte la classifica dei jockey, andando vicino a vincere il Velka due anni fa, quando arrivò secondo su Evžen. Myska è giunto terzo nella gara due volte, quattro terzo e tre volte quinto quinto. Da segnalare il buon terzo posto di Dulcar De Sivola interpretato da Thomas Beaurain, quindi Star e il campionissimo Talent che ha preceduto l’Aichner Santa Klara. Primo successo per l’allenatore Dalibor Torok, secondo per Martina Ruzickova che aveva già vinto nel 2016 con Charme Look.
(Nella foto Godfrey e Sexy Lord)