Il primo turno di qualificazione al 132 esimo Velka Pardubice ha messo in evidenza il sorprendente Del Rey. Il più giovane del campo gara, sette anni da Pouvoir Absolu, l’allievo di Zdenek Mimra ha offerto una prestazione eccellente sotto la gestione di Jakub Kocman, recuperando un gap apparso impossibile da colmare dopo il salto della siepe finale, quando il fuggitivo Theophilos interpretato da Josef Barto sembrava ormai sicuro della vittoria. L’allievo di Josef Vana Sr ha atteso ai fianchi del leader Stretton fino all’apice dell’ultima curva, quando Big Jo ha deciso di mollare gli ormeggi allungando con estrema sicurezza al terz’ultimo salto. Superata la penultima siepe in chiaro vantaggio, il figlio di Elusive City si è presentato alla fine in totale controllo, Stretton ancora secondo veniva raggiunto da Del Rey che aveva aggirato il compagno di colori del leader Player. Kocman ha creduto nelle possibilità di recupero sulla testa del gruppo, ed ha continuato a spingere senza sosta negli ultimi 800 di gara, cambiando improvvisamente marcia nel tratto piano finale, situazione che gli ha permesso di raggiungere ed apparigliare completamente Theophilos sulla linea del traguardo. Una foto strettissima che alla fine ha premiato Del Rey per una narice quasi impercettibile; al terzo posto emergeva No Time To Loose.
(Nella foto Del Rey e Theophilos sulla linea del traguardo)
