Nuova Zelanda. Impresa di Upper Cut a Canterbury, l’allievo di Mark Oulaghan con in sella Shaun Phelan vince per il secondo anno consecutivo il Grand National Steeple Chase sul circuito di Riccarton Park. Per il trainer di Awapuni si tratta della terza doppietta nella classica dell’altro emisfero

Upper Cut ha compiuto un’impresa straordinaria, vincendo alla veneranda età di undici anni il suo secondo consecutivo Grand National Steeple Chase neozelandese. Un successo che è valso il sesto alloro e la terza doppietta a seguire in questa corsa al suo allenatore Mark Oulaghan, il trainer di Awapuni che in passato aveva vinto con Counter Punch (2010 – 2011) e con Deecee Seven (1997 – 1998). Una straordinaria perfomances quella del figlio di Yamanin Vital, stallone la cui egemonia sugli ostacoli continua imperterrita, mercoledì la vittoria nel Grand National Hurdle del suo erede Ready Eddie, ed un passato ricco di grandi protagonisti come il padre Sir Tristam, che ha prodotto altri jumper di rilievo come Hypnotize e Climbing High. Come nello scorso Grand National il breeder della famiglia Murray ha preso in maniera approssimativa l’ultimo ostacolo, ma ha saputo difendere con estremo coraggio la posizione acquisita dall’attacco del sorprendente Kina Win, in un arrivo che per certi aspetti ha le stesse sembianze dell’edizione 2016. Shaun Phelan lo ha gestito a memoria, tenendosi ben coperto per almeno tre quarti di gara, muovendo in maniera graduale nell’ultimo mezzo miglio battendo sempre le vie più brevi. Fuori causa gli animatori The Big Opal e Paddy Owen, con Mr Mor e High Forty incapaci di progredire, Uppercut si presentava negli ultimi due furlong con ancora diverse energie da spendere, con Kina Win proteso in mezzo alla pista intento a mettere la propria figura davanti all’avversario. Brivido all’ultimo ostacolo quando l’allievo di Mark Oulaghan ondeggiava sulla destra avvicinandosi pericolosamente al suo avversario e nonostante un salto non particolarmente pulito e quasi 5600 metri di corsa sul fondo pesante, riusciva a conquistare una lunghezza abbondante per vincere in maniera strameritata. Ottima la prestazione del secondo arrivato, bene anche Tai Ho protagonista di un ottimo avvicinamento conclusivo nelle mani di Stephan Karnicik. Oulaghan ha detto nel posto gara: “Come sapete nelle corse ci vuole molta fortuna e oggi tutto sommato lo siamo stati. Durante l’Inverno è stato un po’ indietro di condizione ma da quando è sceso in pista il primo giorno ha migliorato gradualmente. Ha messo molto di suo padre Yamanin Vital, una delle sue progenie (Ready Eddie) ha vinto l’ostacolo nazionale il mercoledì.” Il jockey vincitore Shaun Phelan ha detto: “Queste sono le corse per cui vale la pena fare questo mestiere. Oggi il cavallo è stato un genio, mi sono seduto e ho guardato la corsa e devo dire che sia Mark Oulghana che il cavallo nella preparazione della gara sono stati straordinari.” (Nella foto Upper Cut e Shaun Phelan Foto by Joseph Johnson Stuff)

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