La Francia isola felice per David Pipe (nella foto). Dopo il blitz ottenuto grazie a Ballynagour nel Prix la Barka, il trainer di Devon conquista anche la Gran Corsa Siepi di Auteuil presentando in condizioni formidabili il sei anni Un Temps Pour Tout. Il figlio del prolifico Robins Des Champs, si è reso protagonista di una meravigliosa galoppata da front runner, gestita con grande coraggio dall’ottimo James Reveley. Subito davanti dopo le prime battute, il rappresentante di Caroline Tisdall e Bryan Drew non ha concesso praticamente nulla ai suoi avversari. Reveley si è costruito un cliché pressoché perfetto, controllando la corsa e distribuendo con grande naturalezza le proprie risorse, sciorinando senza mezzi termini una superba preparazione fisica, che gli ha permesso di scivolare verso il traguardo manifestando la propria superiorità. Non pervenuto l’atteso Hurricane Fly, mai in grado di inserirsi nella fase determinante della gara, splendido invece il compagno di allenamento Thousand Star, meraviglioso interprete del tempio parigino, uscito nel finale con grande piglio a conquistare il miglior piazzamento alle spalle del vincitore davanti all’ottimo Zarkandar e Dos Santos. Solo quinto lo stablemate del vincitore Ballynagour, emerso grintoso all’inizio della curva sulle tracce del pacemaker senza poi concretizzare in dirittura d’arrivo. La giornata si era aperta con la splendida doppietta firmata dal lanciatissimo Vincent Cheminaud per l’allenatore Guillaume Macaire. Il jockey francese firmava anche il Prix Alain Du Breil, la Corsa in Siepi per i 4 anni prova di gruppo uno sui 3900 metri, lanciando solitario al traguardo il contro favorito della gara Blue Dragon, allievo di Guy Cherel che sellava anche il secondo arrivato montato da David Cottin Bosseur. Solo quarto il caldo favorito Bonito Du Berlais preceduto dall’altra sorpresa Yoko. Nella giornata da segnalare le affermazioni di Password ed Ervan Chazelle e quella emozionante di Bel La Vie e Bertand Lestrade (triplo Macaire) nel Prix des Drags. Quick double anche per Jonathan Ploganou in chiusura di giornata grazie a Bob And Co vincitore del Ginettà, steeple chase per i quattro anni e Niquos sulle siepi del Prix Gacko.