Sabato d’ostacoli a Milano in attesa della grande giornata di Domenica nella quale si disputerà l’attesissima Gran Siepi. Quaranta i partenti dichiarati per le quattro corse che allieteranno il pomeriggio milanese, un plot di valido ritaglio tecnico nel quale il Premio Del Prato sarà la prova maggiormente remunerata del pomeriggio. Si tratta di un classico per l’Ottobre milanese, cavalli di tre anni impegnati sul percorso dei 3600 metri tutti reduci dall’Estate in Alto Adige. La presenza di Multiplier rappresenta lo status più alto della generazione, in assenza dell’imbattuto Triple Pursuit vincitore a Merano del Tagliabue e del Criterium d’Autunno, nel quale ha preceduto proprio il portacolori di Magog. Favero ha scelto Josef Vana in sella al figlio di Best Bidder lasciando a Bartos la scelta incondizionata di optare verso l’importato Keen Move, titolare di buonissime voci ma che all’esordio sugli ostacoli lo scorso 3 Ottobre è stato protagonista di una gara poco a dir poco sfortunata. Raffaele Romano riproporrà l’affascinante Panther Cat, soggetto in possesso di alta qualità e dotato di grandi mezzi che dopo l’esordio poco veritiero, nella maiden ha vinto per altra dimensione. Milano esalterà senza dubbio le potenzialità del figlio di Tale Of The Cat, che nei suoi trascorsi in piano ha collezionato piazzamenti di alto profilo. La storica scuderia Milano al via con i compagni di colori Sbarazzino e Rio Apache, il primo allenato da Franco Contu (valido terzo nel Criterium D’Autunno) il secondo altra pedina di Romano caduto all’ultima uscita a San Siro a due siepi dalla conclusione. Infine Azamourday, chance per il team Marcialis che dopo la parentesi ferragostana di Merano, torna sull’impianto meneghino nel quale ha collezionato un buon terzo posto all’esordio ed una vittoria in maiden, prima di piazzarsi nuovamente terzo in condizionata. Novizi di quattro anni in siepi nel premio Aurora, prova nella quale intriga Thibodeau, fuori bersaglio a Merano nella siepi per i 4 anni, ma che a San Siro ha fatto vedere le cose migliori, vincendo splendidamente la maiden del Vizzola ad Aprile per poi terminare secondo alle spalle del leader generazionale High Master nello Scena a Merano a fine Maggio. Favero riproporrà Swilken che due settimane fa ha corso alla grande, saggiando benissimo l’otto milanese, quindi il tedesco di Romano Dominato, attorno al quale c’è grande curiosità se escludiamo le ultime meranesi. Pacchianillo è in credito con la fortuna, Mentore e The Alamo si vestiranno da guastatori della corsa. Splendido steeple il premio Whispin, prova sui 4000 metri dove Alcydon Fan spera nella pioggia e in un fondo almeno pesante per ribadire l’ultima affermazione a Maia. Il figlio di Johnny Red Kerr appartenente a Josef Vana e Roberto Cova, vuole ribadire il suo momento di forma riprendendo quel percorso lasciato dopo l’ottimo terzo nel Giacomo Durini contro il vincitore del Grande Steeple di Milano Cornet Obolensky. Paolo Favero ripropone l’ottimo Ara Gold, crossista egregio che a Milano è giunto secondo proprio nel Grande Steeple, A Ton Tour è la chance affascinante ed ancora inespressa di Contu, quindi il cresciuto Hurricane Mix. Spettacolo garantito nel cross intitolato all’indimenticato Ranieri Campello, condizionata per quattro anni ed oltre sulla distanza dei 3000 metri. (Nella foto Alcydon Fan)