E’ la domenica del Criterium di Primavera. A Merano va in scena un test significativo per la generazione dei 4 anni, utile a stabilire le prime gerarchie in vista di quelli che saranno gli appuntamenti della ricca vetrina in programma nella seconda parte della stagione. Si tratta di una gara ben confezionata che ha raccolto le migliori proposte disponibili nel panorama, la collocazione a pattern di gruppo due è del tutto legittima. Le piogge in arrivo previste dal meteo nelle prossime ore, dovrebbero garantire un terreno molto molleggiato, ago della bilancia per una corretta lettura di questa corsa. Il ceco Kifaaya ha dimostrato di essere una provetta sfangatrice, vincendo lo Scena in totale nonchalance all’esordio sul tracciato, superando avversari di blasone come la cresciuta Scocosita, lo stimato Keen Move e il vincitore del Corona Ferrea Dream in Japan. L’allieva di Radek Holcak cerca la conferma pronta ribadire la supremazia manifestata lo scorso fine Maggio, ma il vero quesito constatata la potenzialità dell’ex allievo di Mark Johnston, sarà capire in che vesti si presenteranno i suoi diretti rivali. Scocosita ha mostrato ottima adattabilità al tracciato e disponibilità ai fondi allentati. Nell’incontro ravvicinato con la ceca, l’allieva di Simone Pugnotti ha corso in freschezza proponendosi come avversaria di tutto rispetto per il rappresentante di Monte Negro. La cavalla è attesa ad un sostanzioso passo avanti così come Dream In Japan, allievo dei Marcialis che alla sua prima meranese ha corso da sparring partner causa problemi legati ad un’azione febbricitante molto virulenta. Paolo Favero rilancerà il Magog Keen Move, prima serie in Autunno ma in regresso nei primi mesi del 2016, grossa chance invece per Stafettino, allievo di Pavel Vovcenko che a Milano ha destato un’ottima impressione. Il figlio di It’s Gino ha compiuto un bel numero nella Corsa in Siepi per i 4 anni, vincendo alla sua seconda uscita sul nuovo mestiere. Il portacolori della Stall Svenja deve ancora migliorare la tecnica, che unità alla potenza della quale è già in possesso ne fanno un cavallo da prima categoria. Il cavallo non ha mai corso a Merano è pertanto sarà interessante capire come si adatterà ad un percorso ben diverso da quello milanese. Raffaele Romano crede nel suo Nadat. Il portabandiera di Christian Troger ha destato un’ottima impressione nel vincente per esordienti Premio Cogne. Il figlio di Aussie Rules ha sparecchiato il campo agevolato dal fondo allentato, una componente che potrebbe rivelarsi fondamentale sul buon esito di questa corsa, nella quale ha dimostrato buona tecnica ed un grado di preparazione già avanzato, unico neo la corsa molto ravvicinata a quella dell’esordio. Novizi in chiusura di programma sulle siepi del Premio Or Jack. In pista torna Lindaro con il fucsia di Paolo Favero, alla quarta corsa in carriera e di nuovo rilanciato sugli ostacoli bassi dopo la bella vittoria in steeple chase. Si parla molto bene dell’esordiente in ostacoli Desperados, figlio del tedesco Areion allenato da Raffaele Romano, occhio alla tedesca Koffy Lady una figlia di Samun che arriva da una bella vittoria sullo steeple di Brema. Toward Glory e Velociter, secondo con qualche recriminazione nel Cogne, si giocano la loro miglior chance. Nell’ascedente in siepi per i quattro anni, buone probabilità per i top weight Devonian e Le Cirque, prima anche anche per Kontigo assai piaciuto all’ultima uscita. In pista anche i tre anni nel Premio Marlengo, prova con collocazione maiden o a vendere sulla distanza dei 3000 metri. Da rivedere l’interessante’ faveriano’ The Plough, importato con griffe Sea The Stars che all’esordio nel Premio Prime Siepi ha lasciato una favorevole impressione. Esordio italiano per l’importato figlio di Henrythenavigator Leitrim Travaller per il training di Arnaldo Bianco. (Nella foto Stafettino a Milano vince la Siepi per i 4 anni Ipp.Trenno)