Sventola in alto il vessillo bresciano di Bedizzole nell’ultimo atto della stagione a Maia. Raffaele Romano corona una stagione di altissimo profilo siglando una splendida tripla da trainer, due le corse interpretate dalplayer manager, alle quali va sommato un secondo posto che con un pizzico di fortuna poteva regalargli un clamoroso poker. Sul podio anche Christian Troger, proprietario prezioso e generoso la cui passione per gli ostacoli è quanto mai comprovata, può senz’altro ritenersi soddisfatto di una stagione a caratteri maiuscoli l’uomo di Lana, coronata dalla commovente vittoria di Live Your Life nella gran siepi; Romano vince anche il Trofeo Hurdle & Chase con 32 vittorie fra trainer e 17 fra i fantini. In apertura Schwarzwald e Alessio Pollioni hanno vinto il cross country del Courtier Du Val. Prospetto interessante questo figlio di Sageburg, che sul percorso di campagna sta trovando una bella dimensione imparando velocemente il nuovo mestiere, promosso a pieni voti il sette anni contro l’ottimo Manolo e il sempre valido Silver Tango. Sullo steeple ottima performance dell’ex Fouin Enola Gay. La vittoria odierna gli ha restituito quella griffe francese che potrebbe ancora farne un saltatore interessante per il futuro nonostante la più non giovane età, Romano ha avuto bisogno e tempo per comprendere il cavallo e metterlo nel settaggio italiano, ed oggi ha vinto più facile di quanto possa indicare il distacco ufficiale. Fra gli anziani in handicap sulle siepi onore a Big City. Il quattro anni di Paolo Favero ha completato con un bel successo una stagione eccezionale, cavallo di ferro nonostante l’esser sceso in pista in più di un’occasione. In corsa non ha sbagliato nulla il figlio di Zoffany, che aveva corso alla grande il gr 1 della siepi di generazione, battuti gli anziani fra i quali il potente ma bisbetico Sky Costellation, che getta al vento una potenziale vittoria compromettendo quanto di buono messo in campo con le solite incongruenze caratteriali. Fra i tre anni bene Bobalena si stoppa all’ultima siepe ma lotta la corsa contro un fenomenale Black Watch, che vince di misura sfoderando 200 metri di alta qualità. L’allievo di Romano ha capito cosa deve fare e come correre, montato a perdere ha insaccata la terza consecutiva; Arsa ancora maiden ma in grande crescita e di ottimi mezzi, ha conquistato un ottimo terzo posto.
(Nella foto team Troger con Romano, Pollioni, Black Watch e Boboalena)