Ultimo atto del mini meeting di Primavera a Treviso. Partiamo dalla fine segnalando la meritata vittoria di General Marius nella periziata formato ascendente riservata agli anziani, prova sulle siepi nella quale il portacolori di Christian Ghiotti ha trovato un meritatissimo primo piano precedendo in arrivo Full Bore e Salem Aleikum. Non dispiaciuto nella ricomparsa stagionale della scorsa settimana dopo oltre 70 giorni d’inattività, il figlio di Holy Roman Emperor ben gestito da Onderj Velek, ha manifestato i progressi sperati dimostrando di aver acquisito gradatamente mestiere. Corretto nei salti lungo tutto il percorso, l’allievo di Ghiotti ha seguito il leader Full Bore marcandolo molto stretto ingaggiando poi serio duello dopo la finale, passando di giustezza nei pressi del traguardo con una chiara lunghezza. Un primo passo importante per il sei anni ex Roger Varian, sul quale vedremo se nel prossimo futuro il suo team sceglierà di vederlo a San Siro o attendere direttamente la stagione di Maia. Buona la prova di Full Bore, leader coraggioso che ha soltanto il demerito di aver trovato un avversario molto in palla, positivo anche Salem Aleikum, il grigio di Nicolas Nisoli interpretato da Raf Romano, probabilmente contrariato dal fondo molto consistente e autore di un paio di errori (uno nella fase iniziale). In apertura di programma conferma nel cross country per Leonardo Da Vinci, finalmente tranquillo in partenza e straripante in corsa. Romano lo ha pilotato con grande esperienza, un cavallo non facile e molto ardente che nonostante gli impegnativi passaggi sul cross, ha saputo ben controllare la situazione contro un avversario di tutto rispetto come il polacco Tamas. Romano ha raddoppiato in giornata grazie a Bandit Corse, che in un finale molto acceso ha preceduto il progredito Conquenando, dal quale Laura Marinoni attendeva una gara di sostanza; bravo Gabriele Agus in sella al vincitore nella classica monta così detta a perdere.
(Nella foto General Marius e Onderj Velek)