Italia. Splendido esordio di Queen Winkle nel Giulio Berlingeri a Pisa. L’allievo di Romano domina la corsa lasciando a distacco Giacalmarbar e Anima Mundi

Sipario aperto anche a Pisa per la nuova sessione invernale degli ostacoli, giornata nella quale si recuperava il Giulio Berlingeri la prova di gruppo due riservata ai novizi, sospesa a Milano dopo le cadute che non resero possibile il regolare svolgimento. La vittoria è andata all’esordiente Queen Winkle, un interessante Rip Van Winkle presentato da Raffaele Romano che nelle mani di Pepi Vana ha svolto il compito con disarmamente semplicità. Un successo ottenuto con il minimo sforzo che di fatto apre uno scenario alquanto interessante su questo giovane saltatore appartenente al team Al Pajari Stable Di Berte’ Elisa. Il breeder della Blueberry non ha lesinato nessuna incertezza, ha viaggiato sempre in totale comfort galoppando in seconda linea fino in dirittura d’arrivo. Vana non ha mosso un muscolo nel prendere cospicuo vantaggio, per inerzia il figlio di Queen Sensazione ha preso il largo in controllo assoluto della corsa, lasciando a distacco il progredito Giacalmarbar, Anima Mundi e Prepotent. Delusione per Golden Hello, mai in grado di intervenire sulla leadership della corsa. Romano molto soddisfatto nel dopo gara dichiarava: “Sapevamo che il cavallo andava molto bene, certamente debuttare in una corsa di gruppo contro avversari esperti e ben rodati, poteva rappresentare delle difficoltà. Il cavallo però ha risposto in maniera davvero importante, Pepi lo ha montato alla grande consapevole di effettuare un esordio prudente nel caso le cose non fossero andate per il verso giusto. Lo abbiamo in scuderia da poco tempo, salta da appena un mese e mezzo e ciò aumenta il prospetto e l’appeal di un cavallo che verrà indirizzato alle classiche di questa stagione. Su Hoi Hoi poco da dire, ha sofferto il fondo molto compatto e la novità della pista è una buona cavalla ma di mole assai grande, vedremo quindi i prossimi impegni.” Da seguire per il futuro anche Giacalmarbar sul quale crede molto Franco Contu che in questi giorni aveva speso parola importanti. Assai progredito dopo il milanese Del Prato, sarà interessante rivederlo in pista a certi livelli. Doppio per il jockey ceco Josef Vana protagonista in sella a Tahini nella vendere sui 3500 metri. Successo senza nessuna difficoltà dopo aver manovrato dalla coda del drappello, battuto in retta il cresciuto ma falloso Summer Of York, autore comunque di una prova di sostanza. Netto il successo per la sorpresa African Warm e Alessio Pollioni nelle vendere per i tre anni, l’allievo di Silvia Casati si è imposto per distacco precedendo nettamente la femmina Bobo Merenda e l’altro di Favero Windged Dancer. Bella la vittoria di Albina e John Paul Brennan per Ghiotti e Melanie Frank nel cross country sui 3000 metri. L’irlandese di Dublino non ha mai perso la convinzione di poter vincere la corsa, risalendo gradualmente dalla coda del drappello, per rendersi protagonista di una dirittura d’arrivo di grande effetto, con la quale precedeva Opaleo e Zikjpaki. L’atteso Salar Fircroft, troppo voglioso nelle mani di Raffaele Romano, finiva per andare dritto all’ingresso dell’interno pista estromettendosi dalla corsa. (Nella foto Queen Winkle solitario al traguardo)   

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