Sky Costellation si conferma autentica superstar. Con l’ennesima vittoria acquisita nel sabato di Maia, il campione di Christian Troger ha mantenuto la propria imbattibilità alzando l’asticella a cinque successi consecutivi. Leader assoluto della generazione il figlio di Blue Costellation non ha deluso le aspettative del suo team, manifestando un congruo passo avanti in termini tecnici e mentali, una crescita che il suo mentore Raffaele Romano si auspicava per iniziare a preparare con maggior tranquillità l’obiettivo stagionale del Gran Criterium d’Autunno. Francesi a parte che in quel periodo saranno in piena attività con Auteuil, Sky Costellation sarà avversario molto tosto per chi lo vorrà incrociare, il test odierno del Bi Elle di Luca Bruschi è stato quanto mai vero, il ritmo perfetto imposto in avanti dal compagno di box Brienne di Tarth ha fatto selezione, situazione che ha creato non poche difficoltà al muscolare Lord Dragon, apparso poco a suo agio sui 3000 meranesi e mai in grado di risultare un fattore ai fini del risultato. Sky Costellation in forte risalita lungo la curva finale, andava in caccia della compagna interpretata da Gabriele Agus e del ceco World Speed, volando dopo la finale nonostante un lieve contatto con l’ondeggiante battistrada, concludendo in assoluto canter negli ultimi 100 metri di corsa. Buona la prova dei battuti, un bel passo avanti per Wolrd Speed e Brienne di Tarth, ottimo anche l’esordio di Atom Heart Mother, neo allievo Favero che Alessio Pollioni interpretava con saggezza gestendone con prudenza la propria inesperienza. Interessante primo piano di Chaparral Prince nella periziata sui 3000 metri in siepi. L’ex Henderson è apparso cavallo molto duro da portare avanti sul quale Alex Pollioni ha saputo orchestrare con fioretto e sciabola, un cavallo la cui qualità non è in discussione, bello nel fisico a cresciuto atleticamente e tecnicamente, è apparso pronto per un eventuale bis in handicap di simile entità. Nel cross country da segnalare la bella vittoria di Tequila Tango ed Alberto Carrassi del Villar, avanti al veterano Isais e a Zubiena, finalmente positiva a percorso fortunatamente regolare.
(Nella foto Sky Costellation e Raffaele Romano)
