La Sardegna rappresenta da sempre una grande opportunità per i giovani che vogliono intraprendere la nobile arte del jockey. La lista dei nomi che ha offerto questa magnifica terra nel corso degli ultimi decenni e fin troppo prolissa e ricca di nomi altisonanti che hanno fatto la storia del turf mondiale (su tutti Lanfranco Dettori), una fucina privilegiata per il nostro comparto dalla quale c’è bisogno di ripartire in tempi assai rapidi, al fine di evitare che la filiera smetta di produrre ciò che consente il proseguimento dell’attività. Un dato che non può essere disconosciuto, chi governa l’ippica (Mipaaf) deve guardare con estrema attenzione alla Sardegna, al fine di creare i presupposti ai tanti ragazzi che vorrebbero avvicinarsi al mondo delle corse dei cavalli, corsi specializzati per nuovi fantini apprendisti, Gentelmen Riders, allenatori e figure professionali addette a questo sport. Il nostro Rinaldo Innocenzi proprio durante questo periodo, lo scorso anno aveva sollevato l’annosa question time inerente al settore degli ostacoli, che attualmente piange drammaticamente l’assenza di fantini italiani, una desertificazione che unita alla compravendita dei cavalli da piano indirizzati agli ostacoli e la mancanza di proprietari che possano seriamente investire nel mondo degli ostacoli, con i più importanti che potrebbero di emigrare completamente nella limitrofa e più florida Francia, rischiano di dare il colpo definitivo al mondo National Hunt italiano. Una problematica alla quale il Ministero deve porre rimedio in tempi rapidissimi, la Sardegna è pronta a dare risposte positive proponendo un piano di rilancio che su carta è pronto da tempi ormai memorabili. L’ippodromo di Chilivani e il suo staff attendono ancora delle risposte a quel progetto che prevede anche una bella pista da ostacoli che proponga tutte le specialità, (steeple cross e Siepi) la possibilità di creare un programma sui salti anche per gli anglo arabi, al corso allievi fantini e Gr in stand by pronto a partire, si attende soltanto un cenno positivo dal Ministero, i tempi stringono e dobbiamo intervenire con la massima celerità.
(Nella foto cavalli in corsa all’ìpppodromo di Chilivani Photo by Monica Scano)