Ostacoli a San Siro nel sabato del St Leger con il Premio Ettore Tagliabue e il tradizionale Lainate, in apertura di scena i saltatori di campagna nel canonico cross country. Nella prova in siepi riservata ai quattro anni c’è da rivedere l’interessante Au Piede Leve. L’ex francese di casa Pelthier è reduce dalla bella affermazione ottenuta a Merano nel Max Sieberfoercher. Si tratta di un erede da Apsis, che la formazione ceca di Ludvik Haris ha prelevato a reclamare in quel di Vichy per i colori del team Dar Di Actor Sro. Soggetto estremamente prolifico nella provincia d’oltralpe, a Maia ha destato una favorevolissima impressione centrando in bello stile la sua prima corsa italiana, confermando quel 57 di valore che nel contesto attuale potrebbe avere un importante peso specifico importante. Sansiro è l’altro ex galletto di colori Aichner, che Josef Vana riproporrà senza l’ausilio del paraocchi, soggetto che in Italia ha mostrato poco o nulla nonostante una buon ruolino di marci, vedi la scorsa Primavera ad Angers e Tolosa, circuiti sui quali aveva inanellato due vittorie ed altrettante buone prestazioni fino a raggiungere un importante 60 di punteggio. Fra i nostri rappresentanti c’è da rivedere all’opera Padrinho per i colori dell’appassionatissimo Richard Stampfl e Do Your Best per il team Troger – Romano. Il Favero è tornato in maniera squillante al successo nella sua ultima apparizione a Maia dopo il rientro prudente. Il figlio di High Chaparral aveva ben impressionato proprio a Milano in Primavera, prima di finire ai box per una lunga sosta causa infortunio post terzo posto nel Valle Aurina. Do Your Best ha stravinto a San Siro nelle mani del giovane Gabriele Agus nella maiden del San Giorgio, una prestazione straripante per l’irlandese da Intense Focus, la cui condizione in via di espansione andrà testata in un contesto del genere. Musique de La Nuit e Lord E completeranno il campo partenti giocando un ruolo di guastatori. Il Premio Lainate è una bella classica dell’ostacolismo meneghino, si tratta di una prova sullo steeple completo del lotto milanese sui 4000 metri, (oxer compreso) che ha raccolto otto unità al nastro di partenza. Dal Gran Premio Merano approdano Ole Caballero per il team Aichner Vana, Company Of Ring per la Milano e Paolo Favero, Alcydon Fan per i colori di Roberto Cova e Luigi Baldi. Su quanto apprezzato nel Premio Assi, gara di preparazione al Gp, Company Of Ring stabilisce senza dubbio lo standard della gara. Caduto in maniera precoce nella grande classica altotesina, il figlio di Windsor Knot aveva primeggiato in grande stile nel Caimi battendo il campionissimo Al Bustan, poi secondo nel Merano ed il ceco Ole Caballero, toccando probabilmente l’apice della propria forma in carriera. Storicamente il Merano toglie forze per lungo tempo ma paradossalmente, Ole Caballero e Alcydon Fan capaci di completare tutti i 5000 metri del percorso rispetto all’avversario, potrebbero concedere qualcosa in termini di freschezza al rappresentante della Milano. In caso di fondo molto pesante aumenterebbero notevolmente le chance di quell’Alcydon Fan, che seppur meno brillante rispetto alle passate stagioni, non è mai riuscito a correre su di un terreno ad esso particolarmente gradito. Hubal è il vincitore del Lainate 2017 che Jan Faltejsek lo affida al giovane Gabriele Agus, cavallo al rientro dallo scorso Maggio, quindi star Maker, Sbarazzino, Catalunian Fields e Mighty Mambo. Grande attesa anche per gli specialisti del cross milanese. Tornano a sfidarsi Vanessa del Cardo con il fido Daniele Tonelli, probabilmente pronta per una grande gara, il declassato Mentore che torna dopo lunga assenza affrontando per la prima volta la specialità, il rientrante Lunatorio che bene aveva fatto a Grosseto nell’anno passato, e gli esperti Monte Pelmo, il compagno Isais, Chikname du Potier, Lost Monarck e Rosalegre. (Nella foto Richard Stampfl, Josef Bartos e Padrinho)