La vittoria ottenuta ieri pomeriggio dall’esordiente Makito nel tradizionale Pasqualino Mazzoni, ha confermato la bravura di Raffaele Romano e Ilaria Saggiomo nel preparare ed avviare al mestiere dei salti le nuove proposte che offre il mercato delle flat italiane. Il jockey bresciano ormai da molte stagioni è uno dei migliori trainer da ostacoli, in questi anni ha forgiato ottimi saltatori spesso leader generazionali come Live Your Life e Sky Costellation, molti i cavalli che sotto la gestione del suo team sponsorizzato da Christian Troger, grazie anche ai consigli di Luciano Vitabile, hanno esordito e vinto alla loro prima uscita come Mensch e L’Imperdibile, (deceduto) che proprio nella passata stagione vinse il Mazzoni regalando la vittoria numero 500 in carriera all’ex champion jockey, Amaranthus oggi avviato al cross country che vinse per Troger la sua prima corsa in quella che poi è divenuta una partnership affidabile e vincente. Una lunga sequela di vittorie che in realtà parte da molto lontano, quando sotto il nome di Ilaria Saggiomo e i colori della famiglia, Romano vinse preparando Boris alla debuttanti disputata a Capannelle nel 2012 nella tradizionale Coppa Generale Bocchini con in sella un giovanissimo Pepi Vana Jr. Sternkranz, Watch Tomorrow, N’est Pat Dit, Airsive attualmente leader dei tre anni, il polacco Exciter altra preziosa intuizione coadiuvata da Elia Tanghetti e per ultimo Makito, sono altri componenti della lunga lista che Raffaele Romano ha presentato in quest’ultime stagioni, con l’obiettivo di individuare un potenziale saltatore da Gran Premio Merano che non per forza deve essere pescato oltralpe. E’ il sogno di tutti gli allenatori fantini e proprietari National Hunt quello di vincere la grande corsa di Maia, Romano da jockey c’è riuscito tre volte due con l’italianissimo Sharstar (allevato Dell’Elfo) allenato da Paolo Favero, una con Halling Joy allevato in Italia dalla scuderia Blueberry, eguagliando fruste del calibro di Dirk Fuhrmann e del mito Nello Coccia, in quella corsa che da l’immortalità metaforica a uomini e cavalli della quale fanno parte campioni come Cogne, Trapezio, Spegasso e Miocamen. Romano è attualmente ad lunghezza al record di quattro successi del francese Christophe Pieux che con il fenomenale Or Jack nel triennio d’oro 94 – 95 – 96 e Grey Jack nel 2000, stabilì il record di vittorie per un fantino alla grande corsa in riva al Passirio. 2012 Boris, primo nel Bocchini; 2016 Amaranthus 5 vittorie a 3 anni (primo nel Tagliabue 1′ vittoria per Troger); 2017, Live Your Life 5 vittorie a 3 anni 1′ nel Criterium d’Autunno; (Solar Walker). 2018 Mensch, 3 vittorie a 3 anni 1′ nel Berlingeri, (Leonardo Da Vinci). 2019 Sky Costellation, 6 vittorie a 3 anni, Berlingeri, Prova D’Assaggio; 2020 Airsive, No Profit, Makito ed Exciter (5 anni).
(Nella foto Ilaria Saggiomo e Raffaele Romano)