Triplete firmato Josef Bartos nel giovedì pomeriggio a San Rossore. Interessante la condizionata del Premio Plinsky, prova in steeple chase riservata ai neo 4 anni che ha visto la limpida affermazione dell’atteso Ramuntcho. Laureatosi nel recente Prova D’Assaggio, il figlio di Kap Rock messa da parte la sfortunata parentesi di Cagnes Sur Mer, ha ribadito il proprio standard vincendo in bello stile e mandando un chiaro messaggio su ci sarà da battere al prossimo Neni Da Zara. L’allievo di Pepi Vana ha impostato il ritmo più consono alle proprie caratteristiche, portando la corsa dalla sua parte restandone bene in controllo fino all’ingresso in dirittura d’arrivo, momento in cui ha dato un’unica e risolutiva accelerazione con la quale ha messo knock out i suoi avversari. Generoso Berkshire Phoenix all’esordio sullo steeple chase, l’allievo di Paolo Favero ha cercato un ripetuto aggancio al rivale nell’ultimo quarto di gara, pagando nel finale a favore dell’ottimo Sopran Mistery, compagno del vincitore che ha regalato l’en plein a Josef Aichner, un allievo di Raffaele Romano che ha dato la percezione di potersela cavare nel nuovo mestiere.
Big Jo aveva vinto in splendido coast to coast la prova d’apertura riservata ai 4 anni in ascendente sulle siepi con la maiden Diavola, migliorata sensibilmente con il paraocchi, bene in grado di controllare la minaccia delle progredita Princess Ginevra, terzo a distacco War Brave.
Bartos aveva vinto anche la prova in siepi riservata agli anziani grazie a Boule De Neige dando (doppio a Vana Sr) un vincitore esordiente nel meranese Mazzoni 2021, pienamente ritrovatosi in quest’occasione vincendo per manifesta superiorità avanti al vecchio Aventus e il top weight Azonto.
(Nella foto in alto Ramuntcho e Jo Bartos)