Giovedì a San Rossore il secondo appuntamento del programma riservato ai saltatori. Interessante la prova d’apertura con il tradizionale Prova D’Assaggio, dove i giovani jumpers ormai al completamento dei tre anni, si confronteranno sullo steeple chase per capire se ci saranno i presupposti al fine di continuare sulla nuova specialità e magari puntare al Neni Da Zara, passando attraverso il Premio Plinsky di fine Gennaio.
Torna in pista l’interessante Dream In Blue, allievo di Pepi Vana per i colori di Josef Aichner, apparso in grande evoluzione durante la stagione meranese. Il figlio di Blu Constellation ha vinto tre delle sue ultime quattro gare mostrando di essere un grande saltatore, soggetto affascinante in proiezione futura che si diverte a fare questo mestiere, e pertanto da valutare con estrema attenzione in occasione di questo rientro. Al suo fianco il valido Ramuntcho che reduce dalla doppia trasferta di Cagnes Sur Mer, potrebbe pagare qualcosa in termini di freschezza. Sostantivo che in invece sta dalla parte dell’ottimo War Brave, altro cavallo in crescita che Paolo Favero ripropone dopo la vittoria sulle siepi in quel di Treviso, affiancandogli un altro soggetto in buona forma come Teddy’s Profit. Raffaele Romano ha scelto More Than A Habit, un figlio di War Command che ha frequentato buona categoria a Maia, elemento che per caratteristiche dovrebbe adattarsi allo steeple chase; infine l’ospite Jasmin Bede, pedina sempre temibile del polacco Greg Wroblewsky, piaciuto in un recente impegno sulle siepi a Kolesa prima del pulled up francese di Argentan.
Ancora i tre anni in pista nella periziata sulle siepi del Premio Szelvar, dove il ceco Chittussi, un Charm Spirit allenato da Pavel Tuma, già visto all’opera a Merano, potrebbe manifestare passi in avanti e far match con il rientrante Sopran Mistery, Aichner targato Romano piaciuto a Maia nella seconda parte della stagione, prima di cadere all’ultimo ostacolo nel suo ultimo impegno, quando sembrava poter vincere chiaramente la corsa. Bene in corsa il fucsia di Paolo Favero Berkshire Phoenix, piaciuto nel suo ultimo impegno, poi Diavola per Mario Montanari da attendere in progresso, e le sorprese Lublino, Princess Ginevra e Scarlet Willow.
Il trittico di giornata si chiuderà con una bella condizionata riservata agli anziani, che vale come primo trials di preparazione alla gran siepi. Beau Saonois che a Pisa ha vinto le due gran siepi nel 2020, potrebbe pagare oltre misura le due prove impegnative di Cagnes Sur Mer, ma per titoli e qualità resta il migliore del lotto, nel quale c’è da rivedere la femmina tascabile Velo Dipinto, la figlia di Golden Horn per i colori di Incolix, che Romano aveva ben inquadrato nella seconda parte della sessione maiense, cavalla che a Pisa aveva mosso con successi i suoi primi passi sugli ostacoli. La ceca Kurierka, una morella da Farhh reduce dalla doppia vittoria Pardubice – Treviso, andrà seguita con estrema attenzione perché ha nel suo ponteziale ancora tanto da esprimere, quindi il routinier Mensch, e il rientrante Azonto. Più difficile collocare Nordstrand, Ras El Hanout e Moved.
(Nella foto More Than A Habit)