La ‘prima’ stagionale sugli ostacoli a San Rossore, ha messo in evidenza due validi saltatori. Fra gli anziani impegnati nello steeple chase del premio Bourak, la polacca Runa, reduce da una bella vittoria a Wroclaw alla fine di ottobre, ha confermato di essere una cavalla di buona qualità. Il suo mentore Greg Wroblewsky, non ha mai fatto mistero di riporre fiducia su questa figlia di Seabhac, non pervenuta a Merano in ben altro contesto, una quattro anni di bella struttura che in quest’occasione ha saputo disporre di anziani di tutto rispetto, saltando bene la parte più impegnativa del percorso, mettendo seria pressione all’atteso Ramuntcho all’attaccao del giro finale, regolando l’avversario in dirittura d’arrivo con buona punta di velocità. Buono il rientro di Ramuntcho, apparso pienamente recuperato, in progresso anche Chittussi che in fondo ha chiuso con buon piglio precedendo Machinos, il cui rientro è da considerare positivo.
Interessante il primo piano di Night Pretender nella novizi sulle siepi riservata ai 3 anni. Potente ma agile nelle mani di Jan Faltejsek, l’allievo di Pavel Tuma ha compiuto un vero e proprio numero, mettendo in campo un’evidente superiorità nel finale, dopo esser balzato in pichi tempi di galoppo dalla coda alla leadership della corsa con estrema semplicità. Un figlio di Great Pretender che andrà monitorato in chiave Corsa Siepi dei 4 anni. Importante passo in avanti di Dom Approach, bene anche il ‘Favero’ Ihopeyoulike.
Nella periziata sulle siepi dove si confrontavano gli anziani, molto bene Tonk nelle mani della bravissima Lenka Neprasova, tenaci nel rispondere fino alla conclusione al rientrante Domani Risplendi, quindi Frozen Day e Charles Street.
(Nella foto Night Pretender e Jan Faltejsek)