Programma di buon livello nel giovedì degli ostacoli a San Rossore, tabellone che proporrà tre belle condizionate propedeutiche ai grandi eventi di fine stagione. In apertura di convegno il Premio Mon Ravel, affascinante steeple chase riservato agli anziani nel quale rivedremo all’opera due dei soggetti che hanno maggiormente impressionato in questa sessione di corse. Il ceco Night Moon e l’italo francese First Daum, approdano alla gara dopo aver vinto alla loro prima apparizione al Prato degli Escoli in modo inequivocabile. Il primo è il cinque anni di casa Charvat allenato da Pavel Tuma, unico soggetto nel campo gara ha fregiarsi di una griffe di Gr1, (vedi la vittoria nel 2019 nel Gran Criterium D’Autunno) un elemento di elevata statura che nel Balorain ha esordito sui grandi ostacoli mettendo in azione tutti i suoi migliori mezzi; tecnica, qualità e potenza per un cavallo in grande espansione che dovrà comunque offrire il meglio delle proprie caratteristiche per rispondere all’esperto First Daum. Davide Satalia ripropone con grande fiducia il sette anni appartenente ad Arcadio Vangelisti, netto vincitore lo scorso 17 Dicembre nella condzionata e per questo costretto a rendere due chili al più quotato avversario, in una specialità quella dello steeple, nel quale il figlio di Anzillero vanta senza alcun dubbio maggiore esperienza, vedi i successi di Nancy, Lyon Parilly ed Auteuil. Pepi Vana gioca a tre punte con la presenza molto forte di Prince D’Orage, il cui step proibitivo a Cagnes Sur Mer nel Comte De Nice sarà senza dubbio servito a migliorare il proprio fitness, al suo fianco Santa Klara e Andoins, anch’essi reduce dalla poco prolifica parentesi transalpina. Duke Is Back, Dorian Tango e Babalshams completeranno il campo partenti. Il Premio Narni guarda alla Corsa Siepi per i 4 anni, prova sul doppio miglio nella quale i reduci dal Tilborgh vantano le migliori chance. South Africa ha vinto in maniera impressionante all’esordio assoluto sugli ostacoli, e sarà chiamato a confermare tale performance contro il ceco Swining Thomas al quale dovrà concedere la rivincita, allievo di Pavel Tuma assai piaciuto nell’avvicinamento conclusivo dopo gara quanto mai prudente, quindi la femmina di Raffaele Romano Lady Minx, ex francese anch’essa reduce da Tilborgh che ha vinto senza sforzo sul pesante di Treviso. Debutta il valido Caballero Chopper, Paolo Favero ha in corsa Speed Merchant che non ha più ripetuto la bella prova del milanese Monte Stella, quindi Coco Charm (altro allievo di Romano), l’importato Favero Great Fengshui e il ceco Igor, debuttante sugli ostacoli pedina Vana Sr. Il Premio Belbuk sarà il terzo rendez vous del pomeriggio pisano, prova che guarda alla prossima Gran Siepi di Pisa dove si prospetta un bel confronto fra la coppia di Josef Aichner Grand Sud – Beau Saonois e quella giallo celeste di Charvat Dominique – Peintre Elusif. Grand Sud è il vincitore del Tagliabue versione meranese 2019, rientrato benissimo contro l’anziano First Daum all’ultimo impegno pisano, legittima la scelta di Josef Bartos rispetto al qualitativo Beau Saonois, reduce dall’ottimo secondo posto nella champion hurdle milanese ed il terzo in quella di San Siro, ma costretto a rendere peso ai suoi avversari. Dominique è giunto molto vicino proprio a Grand Sud alla sua prima italiana, il che fa pensare (vedi la scelta di Faltejsek) che il figlio di Motivator sia in grado di proporre uno standard diverso al fine di provare a ribaltare il confronto; Peintre Elusif è caratteriale e spesso di non facile gestione, vanta molta qualità e a Treviso non è dispiaciuto e sulla pista a maggior raggio non va assolutamente escluso. Rientra il probante Exciter, imbattuto cinque anni di casa Tanghetti che Raf Romano ritiene uno dei migliori del proprio roster, in pista anche Persian Sun per Mario Montanari, Chateaudemalmaison per Christian Troger e Desperados per Orfeo Bottura.
(Nella foto Night Moon e First Daum)