Dirottato sui grandi ostacoli dopo una prolifica parentesi sulle siepi, Beau Saonois ha confermato il buon momento di forma, vincendo la condizionata in ricordo di Armando Carangio posta in apertura di programma. Affidato a Jan Kratochvil il portacolori di Josef Aichner ha fatto bene il suo compito, saltando in modo diligente lungo il percorso anche gli ostacoli più impegnativi, mettendo in campo un eccellente mix di qualità e punta di velocità, oltre ad un esperienza nel mestiere precedentemente acquisita, che alla fine non hanno lasciato scampo all’ottimo Bilbo D’Assault. Quest’ultimo costretto a rendere peso ai suoi più quotati avversari, ha cercato di rendere la vita difficile al ‘giallo nero’ partendo nel consueto contropiede lungo, dopo che Quinze de La Rose si era fatto prematuramente da parte dopo azione da front runner. Appassionante il tratto conclusivo dopo la finale, con l’allievo di Pepi Vana che negli ultimi metri poneva il punto esclamativo sulla corsa, bene Bilbo D’Assault che nonostante la resa ponderale ha fatto un altro step dignitoso, opponendosi con coraggio ad un avversario che in passato si era laureto a livello di gruppo, vedi Gran Siepi di Pisa e Gran Siepi Nazionale.
Sorpresa nella maiden riservata ai quattro anni sulle siepi. Ha vinto l’outsider Mascalzone (18/1) per la formazione di Lucia Lupinacci, un figlio di Rio de La Plata che ha palesato una crescita esponenziale dalla gara d’esordio, nella quale aveva approcciato molto prudente manifestando alcuni errori lungo il percorso. Di tutt’altro aspetto in un contesto comunque non trascendentale, il portacolori di Rosanna Turri si è presentato ben carico prima dell’ingresso in dirittura, posizionandosi alle spalle dei compagni Black Star e Sopran Meneghino, cercando il taglia fuori sull’accorrente Mago Zurlì. Proprio con quest’ultimo si è concretizzato il match nell’ultimo tratto di gara, con il quattro anni affidato ad Ondrej Velek che alla fine ha prevalso di giustezza sul rappresentante della Razza Montalbano, anch’esso presentatosi con il piglio del vincitore in retta d’arrivo sotto la gestione di Raffaele Romano. Male l’atteso Verso Il Sud che ha mollato gli ormeggi a traguardo ancora lontano, non confermando la buona impressione destata all’esordio nella Corsa Siepi dei 4 anni.
Nella periziata in siepi riservata agli anziani bel primo piano di Dopo di Me. Pavel Slozil per Raf Romano in sella al cinque anni da Pride Of Dubai, alla seconda vittoria in carriera dopo il successo conquistato sempre a Pisa nel Dicembre 2021. Il portacolori di Remo Romano si è ripreso con l’interessi ciò che aveva lasciato per strada all’ultimo turno, confermando il buon secondo posto conquistato nel Tilborg alle spalle di Charles Street. Nulla da fare per Wopart che in retta d’arrivo aveva dato per un attimo l’impressione di poter mettere in serie difficoltà il vincitore; bene al terzo Surabaya.
(Nella foto in alto Beau Saonois e Jan Kratochvil)