Paolo Favero apre i cancelli di Treviso imponendosi nel clou pomeridiano dell’Oderzo, conquistando anche lo steeple chase riservato agli anziani. Un bel risultato per il master altoatesino, che al Sant’Artemio torna con pieno merito a recitare ruolo di primaria importanza dopo un Inverno pisano non troppo prolifico. Nella condizionata riservata agli anziani sulle siepi, colpo di coda del cinque anni Moved che reduce da un buon rodaggio toscano è tornato sul prediletto anello trevigiano, dove in età giovanile aveva conquistato un secondo posto ed una vittoria confrontandosi con i migliori della generazione, vincendo di sostanza una corsa non semplice ben orchestrata da Dominik Pastuskza. Bravissimo il jockey polacco ha chiudere la porta in faccia all’attaccante Chicago nel momento topico della gara, coraggioso poi a difendere la leadership fino al traguardo precedendo Rubens, protagonista di notevole finale e lo stesso Chicago che riusciva a prendere la terza moneta rispetto alla positiva Dallina. Un buon test per tutti in vista dei prossimi impegni, come quello messo in evidenza da Western Honour sugli ostacoli grandi (doppio Pastuszka) dove l’ex Cheveley Park piaciuto a San Rossore, ha confermato l’ottima affezione per la pista trevigiana, andando a prendere il favorito leader Treizor du Pilori nel tratto piano finale; buon anche il rientro di Saxo Sol.
Bellissimo anche il primo piano di Casa Paradiso in apertura di programma. La rappresentante della famiglia Picchi allenata da Ilaria Saggiomo, aveva debuttato con profitto contro i maschi nella maiden pisana del Feltre, oggi una prestazione esplosiva sotto la regia perfetta da parte di Gabriele Agus, che preso come punto di riferimento il leader Minuit, ha ribaltato nettamente la linea con lo stesso staccando con facilità in dirittura d’arrivo. Kings Rock ha sbagliato la finale ma si è reso protagonista di un buon secondo posto, eccellente il finish di Gold Edition.
(Nella foto in alto Moved)