ITALIA. Nella due giorni di Merano spicca il neo Aichner Costa Rica. L’ex Cottin vince in bello stile il Bi Elle di Luca Bruschi e guarda al Gran Criterium. Alla domenica doppio giallo nero con Grand Sud, sabato gli svizzeri Manolo e Bornasco protagonisti, bene anche Arc En Ciel

Nella due giorni di Merano che proponeva l’ultimo appuntamento con le corse flat riservate ai jockey professionisti, qualche spunto interessante è arrivato anche dagli ostacoli.

Partiamo dalla prova di chiusura della domenica, sponsor by Bi Elle dell’appassionato Luca Bruschi, condizionata riservata ai tre sulla strada che porta all’Ettore Tagliabue, gara nella quale il neo acquisto Costa Rica ha vinto lasciando una favorevole impressione. Pagato 31 mila euro da Josef Aichner dopo la vittoria a reclamare a Clairefontaine, l’allievo di Pepi Vana ha fatto sembrare tutto semplice, andandoin un perfetto coast to coast ben orchestrato da Jan Kratochvil, saltando pulito per tutto il percorso concludendo ancora molto fresco e senza una goccia di sudore. Un interessante figlio di Morando che potrebbe guardare senza alcun dubbio al Gran Criterium d’Autunno; buon il rientro anche di More Than A Habit, che ha cercato a più riprese ma senza esito concreto l’aggancio al leader.

GRAND SUD

Ottimo primo piano di Grand Sud nella periziata intitolata alla Scuderia Aichner. Doppio per i colori sarentinesi con un altro coast to coast di pregevole fattura, in sella Pavel Slozil ad un soggetto di buona qualità condizionato durante la carriera da molti infortuni, adesso gestito con grande attenzione il nipote di Linamix potrebbe scalare ancora; unica nota dolente un rientro dopo corsa non troppo brillante.

MANOLO

Nella giornata di sabato il Raffaele Ammirato sul cross country riservato ai Gr, prova nella quale Manolo ha ancora una volta dimostrato di essere il migliore, battuto un finalmente ritrovato Quick Davier con Margo Agazzi. Doppio Rota Wendel grazie a Bornasco, altro soggetto alle prese con situazione impegnativa, ma sul quale il team svizzero ha svolto un ottimo lavoro, lo steeple è il suo mestiere e chissà che non possa centrare anche un bell’handicap.

BORNASCO

Infine il successo di Arc En Ciel, non un grande fisico ma saltatore discreto che a Merano in futuro potrebbe ancora trovare un sigillo. Tutto abbastanza semplice per Jan Faltejsek che nel dopo gara ha confermato che il cavallo è in ottima crescita.

ARC EN CIEL

(Nella foto in alto Costa Rica e Jan Kratochvil)

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