In ricordo di Giuseppe Chiodini detto il ‘chiodo’ il clou del penultimo appuntamento della stagione di Primavera Estate a Merano. Si tratta di un handicap sulle siepi riservato a cavalli di quattro anni ed oltre sulla distanza 3300 metri che ha raccolto cinque unità al nastro di partenza. L’ultima performance di Assassin in contesto identico, candida l’allievo di Ilaria Saggiomo ad un potenziale ruolo da protagonista. Sconfitto di misura dal qualitativo Altus, il portacolori di Elia Tanghetti dovrà però confrontarsi e soprattutto misurare le velleità di un ritrovato Prince D’Orage, vincitore nella selling del Glorenza dopo la parentesi francese, l’allievo di Pepi Vana che sarà chiamato a rendere molto peso al suo diretto avversario. Il polacco Ocean Life ha teoricamente tutto per sparecchiare la tavola e conquistare l’intera posta in palio, l’allievo di Greg Wroblewsky vinse il Tagliabue nel 2021 giungendo poi secondo nel Grand Criterium d’Autunno di quella stagione alle spalle del fenomenale compagno Isatis de L’Ecu, riuscendo poi a dare continuità al suo rendimento approcciando molto bene anche nel chase l’anno seguente. Cinque anni da Estejo, il castrone ha effettuato un buon rientro nel faticoso Grande Steeple Chase d’Europa, ma ricollocato sulle siepi con situazione ponderale del tutto fattibile, non dovesse risentire dell’impegno classico chiaro che meriti una sicura pole position. Nordstrand e Charles Street resteranno alla finestra nel ruolo di guastatori.
Nella giornata degli amarcord si ricorda anche il grande Nello Coccia, top jockey che vinse il Merano nel 65 in sella al quattro anni Crene Anglaise per i colori dell’altoatesino Paul Trenkwalder. Una novices riservata ai tre anni sulle siepi nella quale si ritrovato i battuti del Teodoro Minissale, Sweet Lord, Desert Fighter, Harry San e Cyclone D’Anay che questa volta sarà impiegato con il paraocchi. Debutta sugli ostacoli il polacco Anfield, ex Andreas Wohlerda Lordo Of England che ha corso in buoni contesti flat in Germania.
La memoria di Francesco Scaglione ci riporta alla grande impresa di Guidsun e Pierpaolo Alberelli nel Merano 1983. Quattro al via per questo steeple chase riservato agli anziani sui 3550 metri, dove l’immenso Notti Magiche ancora sul pezzo a 13 anni, vorrà rialzare la testa contro un Natris in grandissima forma affidato alla bravissima Lenka Neprasova; rientra dopo un anno Normandy Delavega, Thistleton nel ruolo di sorpresa.
Divertente e di qualità il cross country che ricorda il grande saltatore Cortieur Du Val. In cinque sul percorso qualitativo dei 3900 metri, un handicap che potrebbe essere alla portata della cresciuta Zubiena, allieva di Christian Ghiotti molto cresciuta in questa prima sessione di corse, che per quanto espresso in questa stagione, vedi il secondo posto nel Coccia e la caduta sfortunata nel Grande Steeple Chase di Roma, meriterebbe un ruolo di primo piano. Contro un Almost Human che ha buttato un secondo posto già preso nel Roma dopo percorso coraggioso da front runner, il regolare Fly Filo Fly e il veterano Il Superstite, quest’ultimo che torna a cimentarsi nel cross dopo aver ottenuto buoni risultati sono bene in corsa per la vittoria; Heichal la sorpresa.
(Nella foto Ocean Life)