I denari nostrani non hanno attirato le sirene francesi, nonostante gli inviti puntualmente destinati agli interessati, rimasti a casa per concentrarsi sulla loro stagione parigina. San Siro quindi proporrà una giornata in gran parte autoctona grazie al possente contributo messo in campo dai team nostrani, ai quali si uniranno alcuni ospiti ceco polacchi che porteranno senza alcun dubbio un motivo d’interesse in più. Il Grande Steeple Chase di Milano e la Gran Siepi sono le due prove di gruppo uno delle cinque in programma, due grandi classiche che promettono spettacolo alle quali hanno aderito i migliori saltatori attualmente disponibili. Sui 5000 meneghini approda il secondo arrivato del Gran Premio Merano Northerly Wind. Il portacolori di Jiri Charvat protagonista di un 2020 straordinario, due vittorie in listed (Creme Anglaise e Pentecoste) prima della grande corsa di Maia, torna a San Siro da imbattuto sulla pista dopo aver conquistato il Lainate nel 2017 nell’unica corsa disputata in carriera sull’otto milanese. L’allievo del glaciale Pavel Tuma dovrà superare il tabù dello sforzo alto atesino, tradizionalmente una corsa che lascia scorie importanti per lungo tempo. Probabile però che la freschezza atletica per le poche corse effettuate in stagione, e la valutazione ponderata di un allenatore oltre che ad essere ottimo preparatore è anche un saggio programmatore, lasci intendere che il figlio di Saint Des Saints arrivi alla corsa con le giuste coordinate sia fisiche che mentali. L’otto anni affidato al partner abituale Jan Faltejsek, dovrà guardarsi dalla coppia giallo nera di Josef Aichner, Capivari – Notti Magiche, il primo completamente recuperato dopo alcuni incidenti di percorso, tornato recentemente alla vittoria nel disgraziato Lainate dello scorso 21 Ottobre. Notti Magiche vincitore del Grande Steeple Chase d’Europa a fine Giugno, è poi caduto nel Mipaaf correndo onestamente nel Merano dove ha chiuso al settimo posto. Il figlio di Montjeu che a Milano ha vinto tre corse, piazzandosi altrettante volte sulle otto uscite fornite a San Siro, ha sulle proprie spalle ben dieci primavere ma la qualità per poter essere un fattore importante sulla corsa. Capitolo ospiti: dalla Polonia approdano Dallina e Cosmic Magic. Quest’ultimo è allenato dal temibile Radim Bodlak, cavallo polacco che a Wroclaw ha vinto ben quattro corse consecutive. Si tratta di un figlio di Kamsin che rappresenta la vera e propria mina vagante della corsa, ben adatto alle lunghe distanze il cinque anni è reduce dalle vittorie nelle classiche polska del Wielka Wrocławska Nagroda Prezydenta Wrocławia e Crystal Cup, in sella l’esperto Lukas Matusky quest’anno grande protagonista nel Velka Pardubice. Dallina giunta quarta nel Prezydenta Wrocławia, è allenata da Grzegorz Wroblensky, cavalla che abbiamo visto in azione a Pisa e Merano, una figlia di Ruten che a Pardubice ha trovato una propria dimensione durante il periodo estivo. Mezajy per Paolo Favero e Anna Reilly giocheranno ruolo da outsider. Interessante anche la Gran Siepi di Milano, prova sui 4000 metri che presenta un campo gara di sette unità. Pepi Vana mette sul piatto un possente tridente forte di Beau Saonois, Laldann e Piton des Neiges. Il primo torna in pista sulla scorta di una stagione meranese assai prolifica, secondo nella gran siepi a Maia alle spalle del potente Stuke, dopo aver vinto all’ultimo respiro la prova di preparazione ai 4000 mila di Maia. Laldann, Medicean ex Aga Khan ricollocato sulle siepi, è un cinque anni che a San Siro ha dimostrato buona attitudine all’otto milanese sin dai suoi primi passi giovanili, è pronto a chiedere la rivincita al mattatore del Celeste Citterio Namoum, a patto di non risentire dei molti impegni fin qui effettuati. Piton Des Neiges vanta un target di primo livello, a Giugno si è imposto nella Gran Siepi d’Italia a Merano ed è anch’esso reduce dal Citterio, una corsa il cui standard è stabilito dal volante Namoum. L’allievo di Raffaele Romano, bravissimo da grande mestierante qual’e’ nel riportare ai massimi livelli il portacolori di Elia Tanghetti, ha vinto il Brivio prima d’imporsi nel secondo test gran siepi manifestando una forma alquanto strabiliante, legittimando questo tentativo nella classica meneghina. Al suo fianco ci sarà il compagno di allenamento Mensch, il bianco rosso di Christian Troger dal quale il suo team si aspetta importanti miglioramenti; Capitoul per Paolo Favero arriva dalla vittoria nel ravvicinato Antares, temibile l’ospite ceco Skins Rock per Zdenek Semenka, quarto nel warm up verso la Gran Siepi di Merano, e reduce da un ottimo periodo di forma a Pardubice. Bella anche l’edizione del Giulio Berlingeri, gruppo due in siepi sulla distanza dei 3600 metri riservato ai tre anni. La star è senza dubbio Roncal. A Merano il ceco di Charvat allenato da Pavel Tuma, si è reso protagonista di un super debutto in maiden, ha saltato il Gran Criterium per un piccolo incidente di percorso, approdando poi al Tagliabue in modo smart contro la brillante femmina No Profit, prima di vincere a casa propria in una valida condizionata sul circuito di Pardubice. Gli avversari arrivano tutti dal Del Prato, in una gerarchia ancora suscettibile di variazioni, comandata attualmente da Baltic Wolve ed El Bulli giunti nell’ordine avanti a Lady Minx, (seconda pedina Romano) ex francese che all’esordio ha mostrato molta prudenza, e il compagno di allenamento Urus entrambi da attendere in progresso. Da rivedere Best Address e Speed Merchant, così come la ceca Theresie per Josef Vana Sr, infine il polacco Ever Soleado per Robert Swiatek, ottimo vincitore a Wroclaw nella sua unica uscita effettuata sulle siepi. Nello Staffe D’Oro al via i 4 anni sullo steeple chase, gara di Gr 3 nella quale Pour Vous et Nous vincitore a fine Giugno del Criterium di Primavera a Maia e il compagno Lord Dragon, hanno a disposizione un match ball molto importante. Il polacco Avestan ha vinto una bella prova sui 4000 in Polonia e merita rispetto, Dorian Tango, Brienne di Tarth e Gerry’s Way cercheranno un inserimento. In apertura di programma (ore 12,30) la Corsa Siepi per i 4 anni sui 3600 metri. La prova numericamente meno riuscita, dove anche in questo caso potrebbe farla da padrona la coppia presentata da Pepi Vana, No Pasaran ottimo nell’Ettore Tagliabue e Gangster De Coddes cavallo con un potenziale futuro da chaser, due soggetti in grande evoluzione sui quali il suo mentore ha sempre espresso parole di elogio. Contro ci saranno Normandy Dela Vega, chiamato alla doppia rivincita ai due giallo neri, Watch Tomorrow rientrato nel Tagliabue e Ateescomponent giunto quarto nel ravvicinato Dei Novizi.
(Nella foto Northerly Wind)