Pazzesco vince lo Spegasso e si candida ad un ruolo di primo piano allo Staffe d’Oro in programma domenica 28 Aprile. Il primo step sullo steeple chase milanese riservato ai quattro anni è andato all’allievo di Paolo Favero, prospetto in crescita esponenziale capace di superare l’esame con grande spavalderia. Sfrontato ma al tempo stesso molto concentrato nell’affrontare i nuovi ostacoli, il figlio di Mastercraftsman ha messo da parte il proprio carattere prendendo fiducia con il passare dei metri. Alex Pollioni perfetto nella gestione del portacolori di Lydia Olisova e memore dell’esperienza acquisita in sella in quel di Pisa, ha dato immediatamente ‘mano’ al quattro anni che all’uscita della breve diagonale si è presentato con grande carica agonistica, debellando senza problemi il leader Starman per poi arginare con sicurezza l’atteso Leonardo Da Vinci. Buono l’esordio del portacolori di Christian Troger, costretto a rendere situazione ponderale impegnativa ai suoi avversari, protagonista di un bel finale dopo corsa prudente. Il jockey vincitore Alessio Pollioni ha detto nel dopo gara: “Sono molto soddisfatto della prestazione del cavallo. Ha affrontato il nuovo mestiere con grande entusiasmo, saltando benissimo anche gli ostacoli più impegnativi. E’ un cavallo di carattere che in questo caso non ha nuociuto alla performance. A Pisa fondamentalmente ha sbagliato soltanto una corsa, all’ultima aveva mostrato di essere in crescita e dopo la prestazione odierna posso dire che si tratti di un cavallo che per la generazione può essere buon prospetto. Lo Staffe D’Oro sarà ovviamente il suo obiettivo stagionale.” Romano punterà al gruppo tre per i quattro anni restando molto fiducioso nel suo Leonardo Da Vinci: “E’ stato un po’ guardingo nella parte iniziale della gara – ha detto l’allenatore bresciano – la novità degli ostacoli e la resa ponderale impegnativa non potevano permetterci altra soluzione, resto comunque fiducioso nel suo probabile impegno nello Staffe d’Oro, prima di tornare a Merano pista sulla quale si trova molto meglio.” Buona anche la prestazione del ceco Starman, protagonista di un buon passo avanti dopo la vittoria in handicap in quel di Treviso. Male Storm Again, bene Zubiena da rivedere in categoria più abbordabile. Nella vendere per anziani sulle siepi, gran primo piano del rientrante Brunch Royal che Jiri Kousek ha interpretato con grande consapevolezza dei propri mezzi, uscendo allo scoperto al termine della diagonale breve anticipando l’attaccante Blue Skimmer per poi prevalare sui compagni di allenamento Option Be e Konig Samur. La vendere sullo steeple del Bogliasco ha registrato la rotonda vittoria di Broughton. L’allievo di Pepi Vana vincitore del grande steeple 2017, secondo di Al Bustan a Merano nel Creme Anglaise, è tornato a recitare ruolo di assoluto protagonista dopo la sua ultima apparizione datata Maggio 2018 (Grande Steeple Chase di Milano) lasciando ad ampio distacco il compagno di viaggio Star Maker e l’importato Babalshams. Per Broughton una vittoria molto confortante che ripropone l’ex Ferguson nel percorso classico che potrebbe riportarlo al grande steeple 2019.
(Nella foto Pazzesco e Alex Pollioni Photo by Max Bertolini)