Domenica a San Siro con gli ostacoli per il penultimo appuntamento della stagione national hunt. Quattro le prove in programma (inizio alle ore 13.00), in apertura il tradizionale cross country intitolato a Paolo Solaroli di Briona, condizionata per soggetti anziani sulla distanza dei 4000 metri. Parte con le stigmate del favorito il declassato Sternkranz, che dopo un primo approccio non troppo fortunato nella specialità, ha poi vinto sullo steeple tornando sul percorso di campagna con un buon terzo posto a Merano sui 3900 dell’Arma di Cavalleria vinta dal fenomenale compagno di colori Broughton. In sella all’allievo di Pepi Vana torna Josef Bartos, che ha perfettamente recuperato l’infortunio che non gli aveva permesso di prendere parte al Velka Pardubice. Al suo fianco il compagno di viaggio Almost Human, piaciuto nella vittoria a Maia sui 4100 dell’Oreste de Strobel, vietato però sottovalutare West Cost Time che a Merano potrebbe aver limato la propria condizione dopo 227 giorni di pausa; Star Maker e Company Of Ring completeranno il campo gara. La giornata proseguirà con il Premio Argenta, uno steeple chase a vendere sui 3600 metri che ha raccolto quattro unità. Il ceco di Mario Montanari Poet’s Shadow ha poco all’attivo e non corre da 112 giorni, fa il debutto sullo steeple ma possiede quella qualità che potrebbe fare la differenza contro il fucsia Ostrich. L’allievo di Paolo Favero molto promettente a tre anni è anch’esso al debutto sui grandi ostacoli, ma nella stagione di Maia ha ripreso una forma quanto mai accettabile che gli può consentire di puntare al successo. Al suo fianco il compagno Dragonheart, che gode di linea in condominio con Bornasco, anch’esso al debutto sullo steeple chase. Vendere per i tre anni sulle siepi il Premio Borgonuovo, doppio miglio con nove unità sulla linea di partenza. Paolo Favero ne schiera quattro e la scelta di Pastuszka cade sull’importata Magical Spell, una Kodiac ex Karl Burke al debutto sugli ostacoli tutta da definire alla quale va preferito Lawaa, che nonostante la situazione ponderale (in sella Jan Faltejsek) ha qualche titolo interessante raccolto in quel di Merano da mettere sul piatto. Occhio a Knapsack affidato ad Ivan Cherchi, assai piaciuto all’esordio nel qualitativo Monte Stella, quindi Consensus sul quale è attualmente difficile fare una valutazione. Sopran Pegaso era appoggiato da buone voci e lavori ben sostenuti al mattino, è caduto nel Monte Stella naturale quindi attenderlo ad un prova d’appello. Difficile valutare l’Aichner San Godenzo, Napolimania ha fatto vedere poco, debutta Prati di Tivo, attenzione all’ex francese Miss Cercy. Il clou della giornata sarà il Premio Dei Novizi, prova sui 3200 metri riservata ai quattro anni ed oltre nella quale c’è da attendere come protagonista Gap Pierji. L’allievo di Pepi Vana ha corso alla grande al debutto sugli ostacoli contro il valido Robbesant, dove si è presentato con il piglio del vincitore prima di sbalzare a terra il suo jockey per un banale errore all’ultima siepe. Precision Prince è della triade di Favero quello che presenta le migliori chance in virtù di quanto raccolto a Merano, anche perché i suoi compagni Gerry’s Way che ha debuttato a San Siro e Ateescomponental alla sua prima italiana non sono facilmente valutabili. Anna de Miracoli merita fiducia, Persian Sun è un interessante Dansili che Vana Jr presenta al debutto con buona fiducia, quindi Zinak allievo di Christian Ghiotti che nell’Ettore Tagliabue era al debutto assoluto.
(Nella foto in casacca gialla Sternkranz)