A San Siro si è disputata una bella edizione del Premio Lainate, canonico appuntamento riservato ai chaser sui selettivi 4000 metri, gara che ha confermato la superba condizione di Company Of Ring. Nonostante la resa ponderale il rappresentante della Milano si è distinto ancora una volta cavalcando con profitto l’onda lunga di Maia, ottimizzando nel migliore dei modi le energie rimaste in serbatoio causa la caduta nel Gran Premio Merano. Josef Bartos ha gestito in maniera ineccepibile il miglior Company Of Ring della carriera, l’allievo di Paolo Favero ha trovato grande continuità di rendimento, ottenendo a quasi otto anni una completa maturazione che in questa stagione gli ha permesso di conquistare il Massimo Caimi. Nulla da fare per l’ottimo Sbarazzino, cavallo commovente per il suo status di routinier e Ole Caballero, ceco dei Vana che in qualche modo ha pagato lo sforzo patito nell’ultimo Merano. Una corsa dal cliché tattico molto particolare, prima fase a buona andatura con Catalunian Fields e Alcyydon Fan animatori della gara fino all’entrata in scena del figlio di Windsor Knot, che preso il comando all’inizio della piegata di fondo ha saltato perfettamente la parte conclusiva del tracciato difendendo con grande energia la leadership dall’attaccante Sbarazzino. Nell’Ettore Tagliabue il ceco Au Piede Leve ha confermato la buona performance meranese del Sieberfoercher, vincendo con autorità la condizionata in siepi riservata agli anziani. Per l’ex allievo di Philippe Pelthier si è trattata della seconda vittoria italiana in altrettante uscite, Milano ne ha esaltato in modo particolare le doti di passista veloce sotto la regia dell’ottimo Jiri Kousek, jockey la cui esperienza ed affidabilità sono binomio che garantiscono sicurezza in termini di successo. Posizionatosi alle spalle del front runner Musique de La Nuit, l’allievo di Ludvik Haris ha goduto della scia offerta dalla grigia targata Romano, emergendo sull’ultimo salto della diagonale breve tenendo sotto controllo il ceco Padrinho e l’Aichner San Siro. La retta è stata molto bella con il rappresentante della Dar Di Acton Sro in accelerazione lungo lo steccato dopo il salto finale, momento in cui l’ottimo Padrinho calava di tono rimontato all’interno dall’allievo di Josev Vana; non ha corso Do Your Best. In apertura di programma splendido primo piano dell’indivisibile coppia Vanessa del Cardo e Daniele Tonelli. Nel cross country sui 3000 metri, l’allieva di Stella Giordano di è resa protagonista di un coast to coast di pregevole fattura, perfettamente orchestrato dal ‘lungo’ Tonelli bravissimo nel restare freddo anche sull’ostacolo finale, quando Lost Monarck tentava l’attacco in mezzo alla pista precedendo Mentore e Monte Pelmo. Per Vanessa e Daniele si tratta della quinta vittoria a San Siro, la reginetta meneghina è tornata! (Nella foto Company Of Ring e Au Piede Leve)