Mercoledì a San Siro andranno in scena due test molto interessanti che metteranno di fronte le nuove leve. I tre anni si confronteranno sulle siepi nel Premio Dei Novizi, seconda tappa di avvicinamento al Giulio Berlingeri (domenica 9 Maggio) dopo l’esordio nel Primi Salti. I quattro anni affronteranno i 3600 metri in steeple chase del Premio Spegasso, warm up che guarda al tradizionale Staffe D’Oro. Fra i tre anni molta curiosità nel rivedere all’opera Callistemon, ennesima new entry targata Romano – Troger, un figlio di Fast Company che nel Primi Salti ha messo in campo tre fattori determinati per il mestiere, tecnica, qualità di base oltre ad una punta di velocità molto consistente che anno composto una miscellanea esplosiva che non ha lasciato scampo ai suoi avversari. Fra questi Ocean Life il polacco allenato da Grzegorz Wroblenwsky, un figlio di Estejo che nella presa di contatto al nuovo mestiere ha sbagliato qualche salto di troppo, chiudendo però con finale interessante che gli lascia ampi margini di miglioramento. Approdano dal Primi Salti anche Jean Blue ed Heichal, quest’ultima compagna di colori del vincitore, finite rispettivamente quarta e quinta: due femmine chiamate a migliorare il proprio standard su quanto visto in occasione dell’esordio, la prima è un’allieva di Pavel Tuma per i colori di Jiri Charvat apparsa prudente per tutto il percorso, la seconda di non facile gestione e molto ardente in un cliché di corsa contrario alle proprie caratteristiche. Da rivedere anche Mr Lauda per Paolo Favero, quindi il compagno di Colori Sopran Malizioso e Sir Falco, quest’ultimo terza pedina di Raf Romano. Spegasso meno appariscente ma non per questo meno interessante, prova sullo steeple chase nella quale la linea di spessore è quella rappresentata dal ceco Gatsby. L’allievo di Pavel Tuma si è ben comportato sullo steeple pisano alla sua prima italiana contro la compagna Honey Sexy, linea che ne fa il logico favorito della corsa. Tancarville ha effettuato una presa di contatto sulle siepi nel Marco Rocca, le linee toscane (vedi il Criterium D’Inverno) pongono il portacolori di Mario Montanari avanti al resto del gruppo, che Josef Vana Sr ha deciso di riproporre sui grandi ostacoli milanesi. Rientra l’Aichner Noni Star, della triade Favero attenzione a Striking Approach, quindi El Bulli e Salcret valutabili sulla stessa lunghezza d’onda. Bella l’apertura con il Premio Cogne, interessante Selling Maiden per 4 anni sulle siepi che propone diverse chiavi di lettura. Dal Marco Rocca tornano dopo esser giunti nell’ordine Ventura Bounty e Caballero Chopper, portacolori di Josef Aichner il primo, finito con gran piglio da cavallo ancora molto green, allievo di Romano il secondo apparso assai coraggioso nel produrre un’intensa corsa da front runner. Il trainer bresciano butta dentro anche Urban Hero, piaciuto tantissimo nel Corona Ferrea perso di misura dopo una strepitosa gara da pacemaker dall’ottimo Big City, quest’ultimo poi secondo di Ever Soleado nel Piero Pirelli, una linea che se confermata vale il successo. Dalla Repubblica Ceca approda l’interessante Jacqueline, femmina allenata da Pavlina Bastova che non corre dall’Ottobre 2020 dopo alcuni piazzamenti a Pardubice, quindi il polacco Polish King, The Heartneverlies e Best Address per Paolo Favero, Conquenado visto in crescita a Treviso e Tarkan. Handicap sulle siepi per anziani il Premio Bullona, corsa sulla distanza dei 3200 metri. Morning Star è rientrato molto bene e nonostante il top weight pare aver una buona chance, contro i compagni Aventus e Let It Go Papa che stanno correndo molto ma sempre con profitto; rientra Volcancito, in corsa anche gli alleati Watch Tomorrow e Airvi, quindi Natam anch’esso al rientro dopo lunga assenza, ma pericoloso fosse già ad un buon punto della preparazione.
(Nella foto Callistemon e Raffaele Romano)