Ultimo atto a Merano per la sessione di Primavera Estate, prima della pausa che porterà alla seconda fase della stagione in programma domenica 16 Luglio. Un handicap ed una maiden novices sulle siepi riservate ai 4 anni ed oltre le prove di maggior interesse nel convegno domenicale, cross per Gr e fantini in apertura di programma ed una vendere per 4 anni sugli ostacoli bassi a caratterizzare il contorno. La maiden propone alcuni elementi che in prospettiva potrebbero rendersi buoni nella seconda parte della riunione, fra questi Lucechericama, Overly Sweet, Azonto e Bravo Faisal. Il primo è lo splendido vincitore del Cogne, un cavallo di grande potenza dotato di ottimo tamburo oltre che qualità, sul quale ha effettuato un ottimo lavoro Raffaele Romano. Si tratta si un figlio di Maxios che si candida ad essere un prospetto interessante per il futuro, uscito battuto nello Scena alzando legittimamente l’asticella dopo lo strabiliante esordio, rappresenta non un passo indietro per il quattro anni ma una seria presa di contatto in categoria di prima contro la compagna No Profit, giunta poi seconda nel Criterium di Primavera alle spalle del fenomenale Roncal. Il secondo rappresenta la formazione di Josef Aichner e Pepi Vana, soggetto sul quale il focus potrebbe allargarsi in caso di performance positiva. E’ ciò che si attende il proprio team, occasione come vero banco di prova per capire lo stato fisico dell’ex Effevi, reduce da un infortunio alquanto serio che lo ha costretto ai box per lungo tempo, impedendogli di preparare adeguatamente la prima parte della stagione. Il figlio di Sakhee’s Secret è pronto per tornare in pista, Vana spera di vedere il suo allievo già ad una condizione accettabile, d’altronde l’esordio a Milano nel promettente Corona Ferrera, ha dimostrato che questo Overly Sweet è in possesso di tutti i requisiti per essere un buon saltatore, fisico, tecnica e velocità di base interessante. Azonto sta correndo con continuità, un cavallo di carattere al quale manca quel quid per trovare la via del successo che sarebbe del tutto meritata, soggetto che sta immagazzinando esperienza e che sarebbe curioso vedere esprimersi su terreni maggiormente allentati. Paolo Favero rilancia le chance del suo Bravo Faisal, che bene aveva fatto nel Rigoreaux contro Urban Hero, prima di chiudere quinto all’ultimo impegno nell’Or Jack contro i soliti avversari, un piccolo dietro front che non ridimensiona le capacità del Kodiac. Maranero ha debuttato in maniera prudente, Sea Sculpture dopo il secondo posto nel Brivio alle spalle dell’ottimo Kaiser Soze a Milano non ha poi confermato. Tanta incertezza nell’handicap, gara che ha raccolto nove unità al nastro di partenza. Potrebbe essere arrivato il turno di Gold Edition, che al rientro aveva lasciato una favorevolissima impressione prima d’intraprendere due corse di qualità sullo steeple che potrebbero in qualche maniera farsi sentire nelle gambe. Il top weight Natam guadagna peso rispetto ad un Blue Kazak che auspica la pioggia, Danza nel Vento si sta avvicinando piano piano ad un traguardo pieno, linea che chiama in causa il regolare Chappy Bros, ma non si può escludere un Dalton sempre temibile dovesse fare le cose per il verso giusto e la triade di Paolo Favero, forte di Moved in progresso, il sempre regolare Aventus e Baltic Wolve. Cross in apertura di programma dove i Gr si confrontano con i jockey, corsa nella quale ci riproveranno Mentore (sfortunato all’ultima) Manolo devastante in quell’occasione e Zubiena, Poet’s Shadow prova il cross ed è molto pericoloso dovesse adattarsi, da rivedere Bornasco, Burrows Lane ha molti chili ed arriva dalla fatica del Roma, al suo fianco Imperial Red che aveva già tentato il cross nel Giorgi. Nella vendere tenta il bis El Bulli, occhio ai progressi di Sopran Pegaso e Theheartneverlies, quindi Crossdream che prima o poi troverà la sua gara, Consensus è maturo per vincere.
(Nella foto Lucechericama)
