ITALIA. Merano, No Profit e Raffaele Romano gran numero nel Saverio Lembo, battono il compagno Urban Hero e si candidano alla siepi per i 4 anni. Broughton e Jo Bartos tutto semplice nel Paolo Meandri

Vigilia di Ferragosto con due belle corse in ostacoli. In apertura di programma il Paolo Meandri, canonico step di avvicinamento al Gran Premio delle Nazioni, cross country sulla distanza dei 4100 metri che ha visto assoluto protagonista il campionissimo Broughton. Messa da parte la brutta parentesi del Roma, l’allievo di Pepi Vana si è costruito un inedito cliché tattico da front runner, vista l’assenza di un naturale leader, l’ex Bloomfields ha galoppato senza disturbo per tutta la corsa, imponendosi in totale controllo sul compagno di viaggio Power Zar. Vedremo se il team deciderà di andare direttamente al 6000 del super week d’Autunno o guardare all’Arma di Cavalleria.

BROUGHTON INSEGUITO DA POWER ZAR

Molta attesa anche per il Saverio Lembo, warm up per i quattro anni lanciati alla gran siepi di generazione, dove No Profit ha sbaragliato il campo imponendosi con un devastante coast to coast in perfetto stile Raffaele Romano. Buon secondo il compagno di allenamento Urban Hero avanti al ceco Brillion Du Fouquet, quarto High In The Sky. Per la cronaca Romano è andato davanti ad andatura molto allegra, sgranando il gruppo e disperdendo i suoi avversari strada facendo, fino al miracolo da funambolo che solo il player manager bresciano poteva realizzare, ovvero quella di rimanere in sella quando ormai sembrava a terra nell’affrontare il salto della curva, vedere il video per credere, chapeau!

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