Dopo il chiaro successo ottenuto nel premio Ezio Vanoni, l’italo francese Defit D’Estruval ha concesso pronta replica nell’atteso Steeple Chase d’Italia Memorial Mario Argenton. Quattro anni dal futuro interessante, un potenziale candidato al prossimo Gran Premio Merano, il neo portacolori della Tenuta dei Principi è scivolato via sicuro lungo il percorso nelle mani di Anthony Renard senza manifestare nessuna incertezza, lasciando zero margini ai propri avversari fra i quali il principale antagonista Ole Caballero completamente annullato dalla supremazia dell’ottimo figlio di Balko. A distacco abissale terminava Silver Tango, con gli altri incapaci di completare il percorso. Nel ricordo di due nomi legati dalla storia e dal tempo, Guidsun e Francesco Scaglione la prova posta in apertura di convegno. Immediata la replica dell’ottimo Relco Sud Ovest il portacolori di D’Altemps per il team Bordini, soggetto in ripresa che nonostante il top weight è riuscito a riproporsi con gran piglio sullo steeple, precedendo lo sfortunato Collar An Tie battuto ancora una volta in questa stagione dopo una gara maiuscola. Terzo a contatto chiudeva Sbarazzino pronto per l’impegni milanesi, quindi Sceret Sinner e la deludente Nelly Darrier. Bello e rotondo anche il successo di Chappy Bros nella periziata sulle siepi per i quattro anni, dove l’allievo di Ilaria Saggiomo ottimamente gestito da Alessio Pollioni, (buona la stagione del jockey laziale) ha preceduto Anima Mundi e Madron. Ancora una splendido en plein per Lydia Olisova protagonista di un’annata molto importante. Atthebeach vinceva precedendo la compagna Shilohnell’handicap per i tre anni, nulla da fare per Blarney Castle chiamato a centrare il suo primo successo in carriera nei prossimi impegni meneghini. (Nella foto Defit D’Estruval Photo by Scoopdyga)
Italia. Merano ha chiuso i battenti con la seconda perla di Defit D’Estruval nello Steeple Chase d’Italia, dopo il Vanoni l’italo francese domina l’ultima pattern di Maia, nulla da fare per il principale antagonista Ole Caballero. Chiusura ad hoc anche per Lydia Olisova e Alessio Pollioni
