Ultima giornata a Maia che ha confermato la tre anni Rainbow Queen. Sulle siepi del Live Your Life, una valida esibizione per l’allieva di Raffaele Romano, cresciuta ulteriormente dopo la vittoria all’esordio nel Siebenfoercher. La figlia di Seabhac ha mostrato grande stamina e un’ottima adattabilità al fondo pesante, ancora un po’ disordinata in certi frangenti ma di grande sostanza, elemento utile che potrà torna buono a quattro anni per una potenziale esperienza sullo steeple. Bene Yeonmanry e Khabib, male Excellent Drago, la cui prestazione ha lasciato molto deluso il proprio team.
In ricordo dell’amico Rinaldo Innocenzi il premio Spegasso, steeple riservato agli anziani sui 3800 metri. Andava per la quarta a seguire il lanciato Prince D’Orage, poker servito grazie ad una monta strepitosa della formidabile Lenka Neprasova, bravissima ad attendere fino in fondo per stampare di muso un memorabile Sky Constellation che si è confermato a livelli molto alti. Sfortunato l’allievo di Raf Romano, meraviglioso ad ogni salto del percorso, trovatosi davanti troppo presto ha scartato al verticale, perdendo una corsa che avrebbe meritato di vincere.
Anziani sulle siepi in apertura di programma che ha visto la bella affermazione dell’alterno Assassin, (Gab Agus) ben intonato sul fondo pesante ed agevolato dalla situazione ponderale finalmente fattibile.
In chiusura di programma da segnalare l’ottimo primo piano della femmina Modigliana che si è tolta la qualifica di maiden, dando il ritorno alla vittoria a Davide Columbu. Bene Anche Frozen Day che ha fatto vedere nuovamente qualcosa d’interessante.
(Nella foto in alto Rainbow Queen e Ondrej Velek)