Italia. Live Your Life scherza nel Fiorio e si prepara al Tagliabue. Il tre anni di Troger con in sella Raffaele Romano precede Aventus. Nel cross country Star Maker dice no ad Hurricane Mix ed Arman

Vincere per continuare un percorso di crescita il cui primo vero traguardo a livello classico sarà il premio Ettore Tagliabue in programma domenica 3 Settembre. Raffaele Romano non pone limiti all’evoluzione del suo Live Your Life, assoluto protagonista fra le giovani leve del Fiorio nella domenica del ponte ferragostano a Merano ma da buon allenatore qual’è si autocensura su quello che può diventare un banale trionfalismo. E’ ancora troppo presto per parlare di Gran Criterium d’Autunno, per il portacolori di Christian Troger la strada è ancora molto lunga e da preparare c’è una prova molto impegnativa come il Tagliabue, gara che il jockey bresciano spera naturalmente di riconquistare dopo la bella vittoria ottenuta lo scorso anno in sella ad Amaranthus. Di certo non mancano i requisiti a questo affascinante figlio di Turati, senza dubbio il miglior novizio visto in circolazione nelle ultime stagioni, anche se Romano se ne sta intelligentemente con i piedi per terra. L’esperienza insegna e il player manager bresciano nel dopo gara al nostro collega Emanuele Orso ha detto: “Sta facendo tutto bene è senza dubbio un buon cavallo, ma per il momento ci limitiamo a fare una corsa alla volta poi vedremo cosa accadrà in futuro.” Buona anche la prova di Aventus assai migliorato con il vestiario paraocchi, cavallo che ha confermato di essere di buoni standard. Terzo il compagno del vincitore Solar Walker, protagonista di una corsa controversa e quanto mai sfortunata. In testa per gestire la gara, il paraocchi scivolato sugli occhi dello stablemate di Troger non ha permesso a Columbu di correre come da copione, scivolando in ultima posizione per poi riproporsi in maniera eccellente nella volata finale, chapeau. Sullo splendido percorso dei 4100 metri in cross country, il Carica di Isbunschenskij rappresentava il primo tassello che porta al Nazioni, in pista una fetta dei migliori specialisti che hanno regalato ai numerosi appassionati di Maia un arrivo spettacolare. A vincere è stato il ceco Star Maker che nelle mani di Josef Bartos, è riuscito a ribaltare la linea del Raffaele Ammirato che lo aveva visto battuto dal grigio Hurricane Mix. I due si sono giocati il successo comportandosi come imponeva il cliché tattico della corsa, con il favorito Arman come consuetudine tranquillo in fondo al drappello. La gara ha avuto un sussulto dopo il passaggio del liverpool quando Kitano ha imposto al leader il cambio di ritmo, tanto da concedere ad Hurricane Mix una prima presa di contatto con il pacemaker. L’epilogo partiva a metà della piegata conclusiva, quando Star Maker pur richiesto con grande pressione da Bartos, sembrava poter lasciare spazio al grigio di Nicolas Nisoli interpretato da Raffaele Romano, bene all’appoggio prima della siepe finale. Il ceco riusciva però a difendersi con grande coraggio, carpendo al suo avversario quella lunghezza decisiva al salto finale che gli valeva il successo sullo stesso Hurricane Mix, mentre a ridosso chiudeva come consuetudine oltre i limiti di velocità il favorito Arman. (Nella foto Live Your Life e Raf Romano)

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