Milano chiude agli ostacoli con una splendida giornata di corse. Alta qualità a confronto con molti profili di pregiato lignaggio titolari di classiche di gruppo, forte di un’invasione ceca che per l’occasione non si è fatta attendere. Gran Corsa Siepi di Milano, Ettore Tagliabue, Giulio Berlingeri e Lainate il menù in programma questo sabato a San Siro, due corse di gruppo ed altrettante condizionate che garantiranno uno spettacolo eccellente. Forte impronta dell’est nella Gran Siepi, otto i dichiarati partenti cinque dei quali in arrivo dalla Repubblica Ceca, uno svizzero e due italiani. Il tricolore sarà rappresentato da High Master e Chiaromonte, il primo scelta obbligata per il campione degli allenatori italiani Paolo Favero, titolare di ben cinque corse di gruppo conquistate che dopo la positiva esperienza sullo steeple tornerà a cimentarsi sugli ostacoli bassi, specialità nella quale dominò la generazione dei quattro anni. Da novizio il Magog provò ad affrontare gli anziani proprio nella gran siepi meneghina dello scorso anno, primo impatto sui quattro chilometri tutto sommato positivo dove finì per essere battuto in volata per il secondo posto dal più esperto Chiaromonte. L’ex Dormello allenato da Melanie Frank secondo alle spalle di Cichago nell’edizione 2015, torna a San Siro dopo lo splendido terzo posto conquistato nella Gran Siepi di Merano. Le piogge che sono attese nel fine settimana potrebbero garantirgli un fondo idoneo alle proprie caratteristiche, quel pesante che l’High Chaparral di Favero potrebbe non digerire troppo. Veniamo al capitolo ospiti. Il top trainer svizzero Philipp Schärer presenterà Saltas, un castrone di otto anni erede da Lomitas ex allievo di Marcel Rolland, che in passato ha messo in mostra doti interessanti anche in Francia. Il portacolori di Philip Sanders non teme la distanza ma l’unico dubbio resta l’adattabilità ad un eventuale fondo faticoso. Preoccupazione che non dovrebbero avere i due cechi Marmiton e Anaking, soggetti di valore importante che nel proprio circuito frequentano corse di prima categoria. Marmiton è un allievo del temibile Radek Holcak che arriva da tre secondi posti consecutivi. Esperto dello steeple ma con un passato da ottimo siepista, ha rifinito la preparazione ad inizio Ottobre a Pardubice terminando non lontano dall’ottimo allievo dei Vana No Time To Lose. Anaking ha invece infilato una splendida doppietta fra Praga e Pardubice, battendo alla penultima uscita la vecchia conoscenza Fafintadenient. Diplomata è un sei anni allenato da Szekely Karoly per il team della The Lonely Shepherd, un soggetto in grandissima evoluzione di forma che all’ultimo turno di Pardubice ha subito la sconfitta proprio da quel Chicago che abbiamo apprezzato nella scorsa edizione milanese. Vana rilancerà le ambizioni di Mister Westminster, quarto alla prima sessione di corse meranese nella Gran Siepi d’Italia e vincitore nel 2014 del Berlingeri a Milano, mentre per Josef Aichner riproporrà l’ottimo Notti Magiche, validissimo figlio di Montjeu due volte secondo nella doppia gran siepi alto atesina e pronto quindi a giocarsi al massimo le proprie chance. Nel gruppo due del Giulio Berlingeri atteso confronto fra tre anni di buona fattura, fra i quali torna in Italia l’ottimo Santo Cerro dominatore assoluto nel Criterium d’Autunno a Merano. L’allievo di Grzegorz Witold Wroblewski, dovrà opporsi alle ambizioni importanti della triade messa in campo da Paolo Favero, composta da Golden Hello (scelta di Josef Bartos) pronto a chiedere la rivincita al polacco sul gradito otto milanese, l’importato Gunman pregevole nel Monte Stella e il qualitativo The Plough, apprezzato figlio di Sea The Stars che dopo un infortunio durante il periodo estivo, è tornato alle competizioni rodando la propria forma nel Premio Del Prato. Una quest’ultima gara nella quale si è messo bene in luce l’allievo di Romano Hoi Hoi, poca esperienza all’attivo e sorprendente vincitore avanti a Giacalmarbar, anch’esso dentro la competizione della quale facevano parte anche i ‘Casati’ Zugn e African Warm. Keonigin Mum è la carta Vana rinfrancata dalle prove in Repubblica Ceca (tre vittorie ed un secondo posto) dopo un avvio poco brillante in quel di Merano, Lacrimosa è una tedesca affidata a Cevin Chan che debutta nella specialità. Apertura con il Premio Lainate sul percorso grande dei 4000 metri in steeple chase. Prova nella quale rivedremo all’opera dopo lunga assenza il portacolori di Ferruccio Giacobbe Billy Silver, vittorioso nel Durini poi terzo nel Grande Steeple Chase di Milano. Vana lo accompagnerà per un’importante prova di rientro con il cresciuto Star Maker; Mighty Mambo, Sbarazzino e Collar An Tie arrivano dalla preparazione del Premio Whispin, Nelly Darrier cercherà riscatto dal Trapezio, quindi Larsen Bay e l’inglese Hubal affidato al vincitore di Pardubice Jan Faltejsek. Da seguire con grande interesse anche una bella edizione del Premio Ettore Tagliabue, prova in siepi riservata ai 4 anni nella quale potrebbe nuovamente concretizzarsi il match Roman – Red Shirt. Ma la corsa presenta altre variabili interessanti e fra queste attenzione a Le Cirque che proprio a Milano battendo il Favero Mishgar ha prevalso molto più facilmente di quanto dica il distacco ufficiale e gli ospiti senza carta Rosenkoning e Sholovita. (Nella foto Marmiton F.RepCeca Pardubice)