Tre soli superstiti all’arrivo nel Premio Montebelluna, cross country aperto anche agli amatori che ha visto la bella affermazione di Fly Filo Fly con in sella l’amazzone Tereza Podraska. In un finale alquanto vibrante, il portacolori di Mario Montanari è riuscito a respingere Vino Supremo che aveva portato serio attacco al rivale dopo la siepe finale. Brava la jockette di origine ceca che ha dimostrato ancora una volta grande feeling con il veterano ben presentato da Josef Vana Sr, soggetto molto maturato sotto il profilo caratteriale, che ha saputo cogliere l’attimo fuggente della corsa, saltando sempre con ordine sfruttando la caduta del brillante Lucechericama, apparso per buona parte della gara in grado di poter arrivare in fondo alla corsa. Per il figlio di Kingsfort già vincitore nella passata edizione, è arrivato l’ottavo sigillo in carriera, il secondo con in sella sella Tereza Podraska, i due erano già stati protagonista all’inizio della scorsa stagione meranese. Buon rientro di Vino Supremo che potrebbe tornar buono sul cross di Maia in questa categoria, netto invece il successo del rientrante Piton des Neiges nella reclamare sullo steeple chase, in sella Josef Bartos che non ha avuto nessuna difficoltà a condurre in testa alla corsa il rappresentante di Josef Aichner.
(Nella foto Fly Filo Fly e Tereza Podraska)