Josef Vana mette le mani anche sul Criterium di Primavera. La falange ceca compie l’ennesimo atto di una stagione iperbolica, piazzando ai primi due posti della classica di selezione per i 4 anni sulle siepi meranesi con la novità Dusigrosz e il nuovo arrivato della formazione Treizor du Pilori. Alla vigilia della dichiarazione dei partenti Pepi Vana non aveva mostrato nessun dubbio nel proporre dal proprio roster la new entry appartenente alla Stall Joly, un figlio di Full Of Gold ben centrato atleticamente che a un mese esatto dalla sua prima vittoria in ostacoli a Pardubice, ha sfoderato una prestazione di alto profilo precedendo senza incertezze il compagno di viaggio Treizor du Pilori ed il polacco Santo Cerro. Un esame dal peso specifico rilevante considerato il suo status di quarta categoria ceco e gli avversari da battere, fra questi lo stesso Treizor du Pilori reduce dal buon piazzamento ambrosiano, il fenomeno e multi vincitore di gruppo Santo Cerro, oltre alle nuove proposte Kubali e Zanini. Jan Kratochvil ha messo a disposizione tutta la sua grande esperienza nel gestire probante nipote di Numerous, disegnandoli traiettorie pulite pur mantenendosi nel cuore della corsa. L’evoluzione tattica della gara ha registrato il suo primo fattore determinante sull’ultima retta opposta alle tribune, quando Santo Cerro ha lasciato la leadership staccando momentaneamente la corrente dopo un doppio chilometro da follia, nel quale si sono espressi parziali esagerati dettati. kubali anch’esso protagonista di una seconda frazione alquanto severa ha avuto il compito di gestire con largo anticipo la leadership della gara senza la possibilità di respirare ulteriormente per la presenza costante del ‘Romano’ Zanini. Dusigrosz viaggiava tranquillo a fari spenti in posizione interna, pronto a sfoderare l’attacco vincente in dirittura d’arrivo al leadear Kubali out ai 200 finali, Zanini non perseverava mentre Treizor du Pilori, incerto nella siepe che attaccava all’ultima diagonale, tornava proponendo gran chiusa finale al pari del polacco di Wroblewsky Santo Cerro. Nell’Or Jack Atalan confermava con un rotondo successo il buon debutto fornito nel Cogne. Interessante 4 anni l’allievo di Paolo Favero un pregevole figlio di Azamour, precedeva limpidamente l’allievo di Alex Taber Icarium anch’esso reduce dal buon piazzamento nella esordienti, terzo Gondaro avanti a Flower Of Love ed High School. Doppio Favero Olysova nel Marlengo grazie alla vittoria nella maiden del tre anni Aventus. Fatta esperienza nel Prime Siepi il qualitativo figlio di Zebedee ha trovato giovamento con l’ausilio del paraocchi, staccando senza nessuna difficoltà in una gara nella quale è sempre stato in controllo, precedendo e ribaltando la linea con Musique de La Nuit. Arrivo emozionante nel cross posto in apertura di programma dove Shame cadeva alla finale lasciando in lotta solitaria per il successo Monte Pelmo con Pietro Luigi Stefani e Kitano con la monta di Marcel Altenburger, un muso contro muso assai emozionante che premiava l’allievo di Stella Giordani, terzo a distacco Isaias avanti a Vanessa de Cardo. (Nella foto il team di Atalan)
Italia.Uno due Vana nel Criterium di Primavera con la potente novità Dusigrosz e il nuovo arrivato Treizor du Pilori, battuto il polacco Santo Cerro. Atalan si conferma nell’Or Jack dopo l’eccellente esordio nel Cogne. Doppio Favero Olysova con Aventus ottimo protagonista fra i tre anni
