Domenica a Merano il tradizionale Giulio Coccia, secondo e ultima tappa di avvicinamento al Grande Steeple Chase di Roma. Saranno cinque al nastro di partenza sullo splendido percorso dei 4100 metri, gara nella quale rivedremo all’opera il fenomenale Broughton. L’ex Bloomfields acquistato nel 2016 da Josef Aichner, ha intrapreso una carriera italiana meravigliosa regalando molte soddisfazioni al proprietario sarentinese, nel suo palmares infatti ci sono vittorie di prestigio come il Grande Steeple Chase di Milano e il piazzamento nel Gran Premio Merano 2017, prima d’intraprendere il nuovo mestiere del cross country che gli ha consegnato successo importanti come Amedeo Duca D’Aosta a Treviso e per ultimo l’ambito Gran Premio Delle Nazioni nella passata stagione a Maia. Splendido il lavoro intrapreso da Josef Vana Jr sul figlio di Teofilo, che alla veneranda età di undici anni si rimette in gioco per tentare un’altra stagione ad alto livello, l’ex John Ferguson torna in pista dopo 260 giorni di stop, ma il suo team lo ha annunciato in ordine e pronto a rodare i motori in vista del prossimo Roma. Sulla propria strada troverà l’avversario di una vita che porta il nome di Power Zar, portacolori di Mario Montanari che avrà dalla sua una forma molto consistente, vedi il successo nel Sergio Giorgi. Dalla Repubblica Ceca torna a Merano anche il veterano Talent, dieci anni da Egerton rientrato recentemente nel durissimo turno di qualificazione al Velka, si tratta di un allievo di Hana Kabelkova giunto settimo nel Pardubice 2019, e che a Merano nella stagione 2017 vinse in condomionio con Arman un’edizione del Grande Steeple Chase di Roma. Rivedremo in pista dopo uno stop di 260 giorni anche il potente All About Cossio, altra vecchia conoscenza del percorso passato recentemente sotto la regia di Ludvik Haris; completerà il campo gara Gosdalino. La giornata proseguirà con un discendente per 4 anni ed oltre sulle siepi, dove Aventus reduce da una pausa che potrebbe esser servita all’allievo di Paolo Favero per ricaricare le batterie, merita il dovuto rispetto contro un lotto di avversari fra i quali andrà seguita Danza Nel Vento, la femmina di Christian Ghiotti assai piaciuta di recente. Probabile anche il progresso di Ventura Bounty, quattro anni che tenta lo step contro anziani d’esperienza, vedi Chateaudemalmaison anch’esso chiamato a migliorare l’ultimo standard meranese che lo aveva visto giungere dietro al brillante e compagno di allenamento Blue Kazak, questa volta con il top weight e bisognoso di fondo almeno morbido. Desperados arriva da una bella vittoria a vendere, Knapsack è una femmina di quattro anni che vale molto di più di ciò che ha messo in mostra, quindi Dalton con il dubbio partenza e il bottom weight Stalingrado atteso in progresso. In ricordo di Roberto Feligioni la prova in steeple per anziani sui 3550, dove potrebbe essere arrivata la volta buona per Schwarzwald per nulla dispiaciuto nel Valle Aurina. Da capire la condizione del vecchio Silver Tango che porta la linea di Poet’s Shadow e Burrows Lane, quindi il gravato Duke Is Back con il nuovo training e Imperial Red rientrato in cross. Airvi è in cerca di una piazza, General Marius e Nelly Darrier vanno ponderati con attenzione. Infine la maiden riservata ai tre anni sulle siepi del Premio Lagundo, (ultima chiamata al Dei Giovani) dove Heichal per Christian Troger, Mr Lauda e Sir Falco tutti reduci dal Premio Naturno, dovranno fare molta attenzione a Gioberto, il cui debutto nel Prime Siepi è da considerare positivo.
(Nella foto Broughton batte Power Zar nel Roma 2020)