Ultimi test in vista del super week end del Gran Premio Merano, in una giornata purtroppo molto avara di partenti, segnale da non sottovalutare.
Si corre il Masaf (ex Unire) nella memoria di Massimo Caimi, binomio ormai indissolubile sulla strada che porta ai 5000 dell’ex lotteria. Difende il titolo Gangster De Coddes, apprezzabile in primavera nel successo del Val Di Non, prima del lodevole secondo posto al termine di coraggiosa gara da front runner contro il nuovo fenomeno First Of All. L’allievo di Pepi Vana ha rinunciato al Creme Anglaise per questioni legate al fondo giudicato troppo consistente, domenica un esame importante per arrivare al suo secondo Merano con la miglior freschezza possibile, dettaglio non di poco conto. Al suo fianco il compagno Zio Reginaldo che lo scorso anno s’impose nello Steeple Chase d’Italia; pericoli maggiori per il portacolori di Josef Aichner da quel Quinze de la Rose fortissimo in Francia e a Pisa, secondo nel Caimi 2020 alle spalle del campionissimo L’Estran, chiamato alla tappa finale per approcciare al tanto sospirato Gp, al quale l’allievo di Zdenek Semenka non ha mai preso parte, quindi il polacco Ocean Life, soggetto apparso in forma e che a Maia si mise in evidenza durante la fase giovanile. L’ex francese Ballinsco ha conosciuto il tracciato del Passirio nello scorso Creme Anglaise, vedremo se l’allievo di Raf Romano compirà un passo avanti.
L’altro gruppo trial sarà l’Ettore Tagliabue, prova sulle siepi riservata ai giovanissimi che puntano al Gran Criterium D’Autunno. I giallo neri di casa Aichner, Feed Back e Kenzo Du Chenet, approdano alla corsa dopo aver vinto all’esordio in modalità pressappoco identica. Feed Back si è imposto disperdendo i suoi avversari con un devastante coast to coast nel più recente Gilberto Giottoli, confermando la bontà dei lavori svolti in pista con l’anziano compagno di box Mangiapeccati, mentre Kenzo Du Chenet vincitore da inedito assoluto nel Prime Siepi, s’impose mettendo in campo una pregevole seconda parte di gara dopo un inizio totalmente da dimenticare. Molta curiosità nel vedere nuovamente all’opera il polacco Nabil, cavallo in grande fase evolutiva reduce da due vittorie convincenti, e Pan de Azucar piaciuto al debutto proprio alle spalle del polacco e poi netto vincitore in una maiden. Last Stand per Paolo Favero nel ruolo di guastatore.
Poco da dire nella listed del Azienda di Soggiorno che prepara alla Gran Corsa siepi di Merano, dove il fenomenale Mauricius affiancato da ben tre compagni di colori nonché di allenamento, Zanini, Rajani e Nizami, potrà svolgere un importante lavoro pubblico per arrivare al top all’italian champion hurdle.
Nel Baumgartners Blumenhotel ci saranno i quattro anni in vista del gran siepi di generazione. Mangiapeccati, vincitore all’esordio nel Live Your Life, è un cavallo che il team reputa molto buono, curiosità per capire la crescita del ceco La Salinero, che dopo il successo primaverile nell’Or Jack, ha poi replicato a Bad Harzburg.
Apertura protagonisti gli amatori in una condizionata sul cross country, dove Prodiegieux in sella al quale torna il suo fido partner Andrea Lancini, da battere per Fly Filo Fly, quindi Zankala e Dulciboy.
(Nella foto Mauricius)