Maia ha vissuto una giornata molto importante in chiave grandi classiche, proponendo l’atteso Premio Assi Memorial Massimo Caimi, steeple grande con finestra privilegiata sul Merano, ultimo vero test prima della grande prova di fine stagione. Una corsa vera e di alto livello con la denominazione di gruppo tre, alla quale manca però l’ultimo tassello per dare maggiori indicazioni in ottica Gp. Ridotta da due stagioni dai 4500 metri canonici agli attuali 3900, metraggio fortemente voluto in passato dagli addetti ai lavori per testare la condizione e la tenuta dei cavalli indirizzati al Merano, tale situazione ha reso la prova maggiormente veloce e meno adatta agli stayer lunghi, una situazione squisitamente tecnica che probabilmente andrebbe rivista in futuro al fine di garantire un esame più congruo in prospettiva Merano,a tre settimane dal big event, considerato che solo il Grande Steeple Chase d’Europa peraltro in programma ad inizio stagione, supera i quattro chilometri. L’edizione 2018 ha sancito la splendida e meritata vittoria di Company Of Ring, eccellente routinier targato Paolo Favero, bellissimo e muscolare come non mai al tondino di presentazione, approdato al Caimi con una forma al diapason mai riscontrata nel recente passato. Una prestazione top orchestrata dalla mano super di un immenso Josef Bartos, bravissimo nell’incartare le chiavi tattiche della corsa, complice sopratutto qualche errore di troppo del detentore del titolo ed ultimo vincitore del Merano Al Bustan e della gestione un po’ troppo confidenziale del pur ottimo Jan Faltejsek. Grande plauso spetta al master Favero, che ha saputo gestire e portare sui massimi livelli l’unico vero saltatore in steeple del proprio roster. L’ex champion trainer è tornato vincere l’Assi dopo il successo di High Master nel 2016, grazie alla performance del figlio di Windosor Knot che porterà i colori storici della scuderia Milano a disputare nuovamente il gran premio. Al Bustan c’è, esce battuto ma è apparso nuovamente maturo per puntare al bis domenica 30 Settembre, oggi un rodaggio molto positivo, quindi Ole Caballero per la cronaca precedeva Notti Magiche e Alcydon Fan. Attesa palpitante anche per l’Ettore Tagliabue, prova di gruppo tre riservata ai giovanissimi che guardano al Gran Criterium d’Autunno. Raffaele Romano si attendeva una grande prestazione dal suo Leonardo Da Vinci, che in corsa ha manifestato il grado di espansione fermando in modo eccellente la rincorsa verso quarta vittoria consecutiva del lanciatissimo Imperial Red. Poco da dire per due grandi cavalli in prospettiva futura che si ritroveranno l’uno di fronte all’altro fra tre settimane, con il portacolori di Troger ancora in grado di mettere tasselli importanti sulla propria crescita, intonatissimo sul salta e gira di Merano, il secondo una conferma in senso assoluto che sui terreni allentati potrebbe alzare ancora l’asticella. Fra i quattro anni in siepi è tornato alla vittoria Live Your Life. Una prestazione abbastanza convincente per l’ex enfant prodige dei tre anni appartente a Christian Troger, pur non esente da qualche piccolo errore durante il tragitto, ma che probabilmente mette l’allievo di Raffaele Romano sulla via della guarigione, situazione più che altro mentale, netto all’epilogo avanti ai compagni di allenamento Solar Walker e Sternkrantz. In apertura di programma step di avvicinamento alla gran siepi vinto a sorpresa dal ceco Aztek. Il team Charvat si aspettava una buona prestazione e alla vigilia si sarebbe accontentato magari di un terzo posto, ma in corsa l’allievo di Tomas Vana ha messo tutti d’accordo con un finale ricco di buone prospettive, mettendo knock out l’eccezionale Brog Deas, generoso cuor di leone nonostante i noti problemi fisici, Champ de Bataille e Kifaaya, in una gerarchia che potrebbe naturalmente essere riscritta nella gran siepi. Romano al triplo in giornata grazie ad un altro tango nel cross, ovvero Tequila che Ric Belluco ha pilotato senza difficoltà battendo Le Moulleau e Hades. (Nella foto Company Of Ring batte nel Caimi Al Bustan Photo by ippodromodimerano)