A Merano si correvano Scena e Val Passiria, due ottime condizionate divise per generazione e specialità che oltre al qualitativo Saltusio, riproponevano in chiave futura i pezzi da novanta che avranno senza dubbio i titoli a nove colonne della stagione altoatesina. Nello Scena i quattro anni in cammino verso il Criterium di Primavera, ha promosso il crack tutto italiano Live Your Life, creazione targata Raffaele Romano che dopo il secondo posto conquistato nella Corsa Siepi dei 4 anni a Milano alle spalle dello scatenato Arkalon, in un vero e proprio lavoro pubblico ha limato la forma in vista dell’evento di sabato 30 Giugno. Tutto molto semplice nelle mani del player manager bresciano, sempre più trainer che jockey come lui stesso ha dichiarato, soddisfatto per la prova del suo allievo: “Oggi è andato tutto come era nei piani, il cavallo deve arrivare al Criterium con la forma top, e la corsa odierna è servita per migliorare la condizione atletica dopo la comunque valida parentesi milanese. Abbiamo un passivo di due sconfitte da recuperare con il cavallo della Repubblica Ceca, Arkalon ha dimostrato di essere davvero un ottimo soggetto ma sono sicuro che arriveremo alla corsa con ottime possibilità di invertire il trend.” Al Bustan ha vinto da cavallo superiore il Val Passiria. Assente dalle corse dopo la strabiliante vittoria nel Gran Premio Merano, l’allievo di Stanislav Popelka pur sbagliando qualcosa di troppo lungo il percorso, (vedi doppio travone, muro e verticale) con la classe immensa della quale è in possesso, la qualità ed il mestiere ormai acquisito è riuscito a risolvere allo speed la corsa in suo favore andando a prendere lo scatenato Capivari. E’ stata una corsa vera, sullo steeple grande si è visto un antipasto di ciò che potrebbe essere il prossimo Grande Steeple Chase d’Europa, con una certezza su tutte ovvero quella di Al Bustan, con Capivari, provetto saltatore in Francia che a Merano sta imparando nuovamente il mestiere sul verde di Maia, Axel Lauteix, inferiore nei parametri ai due campioni ma senza dubbio in fase di crescita esponenziale, e Alcydon Fan (non ingannino le distanze) oggi meno arrotato rispetto al rientro ma solo per causa di un fondo troppo compatto per esprimere al meglio le proprie potenzialità. Romano ha detto nel post gara: “E’ stata una corsa di primo livello non ci sono dubbi, Al Bustan e Capivari sono due cavalli ad hoc, ma sono contento del mio Axel Lauteix che a Merano va molto bene e sta crescendo in maniera importante, se consideriamo la dimensione differente in terra francese fra il mio e lo stesso Capivari, due valori completamente differenti.” Brog Deas è tornato. Il campione di Radec Holcak doppio vincitore della Gran Siepi di Merano 2015 – 2016, ha vinto un’edizione molto bella ed estremamente qualitativa del Premio Saltusio. Il rappresentante di Montenegro, reduce dall’ottimo rientro a Pardubice dopo 591 giorni di sosta, si misurava con la coppia di Aichner Champ de Bataille e Notti Magiche. L’arrivo è stato avvincente con il figlio di Arakan che dopo aver strappato violento lungo la curva in testa al drappello, riusciva a conservare un corto muso di vantaggio rispetto al grigio allenato da Josef Vana, incapace di vincere dopo l’exploit autunnale in quel di Milano nell’Antares e Gran Corsa Siepi. Terzo terminava Notti Magiche aavanti all’iniziale leader Finoras. (Nella foto Al Busta, Live Your Life e Brog Deas)
Italia. A Maia tornano a vincere i campioni, Al Bustan, il detentore del GP Merano, Live Your Life, leader italiano fra i quattro anni e il veterano Brog Deas non deludono nei loro rispettivi impegni
