Il favorito Zarak The Brave ha vinto un’emozionante edizione del Galway Hurdle al termine di un finale altrettanto palpitante. L’allievo di Willie Mullins è il primo quattro anni dopo Perugino Diamond nel 2000 a vincere la tradizionale gara di Gr3 nel giovedì di Ballybrit, figlia di una gestione praticamente perfetta da parte del top jockey Paul Townend, bravo nel sapere scegliere il giusto binario dopo una prima parte di gara coperta. Il compagno Cash Back gli ha garantito il giusto ritmo, uscendo di scena a tre furlong dal traguardo dopo aver subito la forte pressione dello scatenato Mighty Tom, con Zarak The Brave bene all’appoggio sull’outsider Merlin Giant, nella cui scia era appostato Jesse Evans, con Icare Allen all’interno e My Mate Mozzie in spalla. Alla penultima siepe il champion jockey ha mosso sul calante leader, mettendosi allo steccato e respingendo da prima il serio tentativo d’attacco di My Mate Mozzie e poi quello di Jesse Evans in zona traguardo. Per Paul Townend si è trattata della seconda vittoria al Galway Hurdle dopo il successo datato 2008 in sella a Indian Pace per John Kiely, per l’allenatore di Closutton è invece la vittoria numero sei dopo Mystical City (1996), Clondaw Warrior (2016), Sharjah (2018), Aramon (2020), Saldier (2021).
Willie Mullins ha detto: “E solo un bambino di quattro anni solo un cavallo ha vinto da giovane questa corsa, e questo la dice lunga su quanto sia dura per certi soggetti. Paul stava gestendo il cavallo alla grande lo ha messo nella giusta posizione per tutto il giro. Non aveva senso vincere un’altra corsa per i giovani con lui, quindi guardi a gare iconiche come questa quando hai cavalli come questo. Non ero troppo lontano da Noel Meade in tribuna e pensavo che il mio cavallo fosse battuto, quindi è dura per Noel il cui cavallo è arrivato secondo l’anno scorso e terzo nel 2021. Anche Paul pensava di aver perso, ma quando ha cambiato la frusta e gli ha dato uno schiaffo, il cavallo è sceso ed è ripartito al galoppo. Questo dimostra quanto sia coraggioso. Sembrava davvero buono quando ha vinto il suo primo ostacolo, ma lo scorso inverno ha avuto una colica e ha dovuto metterlo da parte per la stagione. Ma ora ne vale la pena ed è ovviamente un tipo classificato e la sua forma precedente con Lossiemouth sembra enorme adesso.” Ha aggiunto: “Siamo lieti che oggi sia venuto fuori e che i suoi proprietari siano qui, Isaac è venuto dall’Alaska per essere vederlo e Simon dal sud della Francia. È un bambino di quattro anni di razza leggera e il Morgiana Hurdle è una possibilità insieme al Fishery Lane Hurdle a Naas a novembre. Ci sono tutte le possibilità che possa essere un campione di cavalli da ostacoli e sta seguendo queste linee.”
Townend ha detto su RTE: “L’ho vinto nel 2008 e allora pensavo che il gioco fosse facile! L’ho scoperto perché è un po’ più difficile. Buona prestazione, dura. Sono riuscito a cavarmela bene e mi sono trovato in una bella posizione. Ero un po’ preso in due menti in cima alla collina se aggirarli o tentare un po’ di fortuna. Penso di aver imparato la lezione qui. Il cavallo ha un futuro brillante. Ha perso la metà della scorsa stagione. Un giorno l’ho guidato al posto di Lossiemouth, questo è quello che pensavamo di lui a casa all’inizio dell’anno. Ha fatto una corsa brillante al festival di Punchestown e dopo potrebbero perdonarmi per Auteuil (terzo a Gala Marceau)! Ha classe e il buon galoppo mi si addiceva. Anche con la sua inesperienza, avevo un po’ di spazio e potevo organizzarlo. Non c’è niente di peggio di un Galway Hurdle dove vanno piano. Se fossi stato battuto mi sarei preso a calci per averlo lasciato scivolare giù nel tuffo, ma quando vinci sei un eroe e se vieni battuto, sei zero!”
(Nella foto Zarak The Brave e Paul Townend)