Teahupoo ha offerto una magnifica performance che gli ha consentito di primeggiare con pieno merito nella Hatton’s Grace Hurdle di Gr1 a Fairyhouse. Vincitore a sorpresa nella passata edizione contro la campionessa Honeysuckle, l’allievo di Gordon Elliott tornava in azione dopo il terzo posto conquistato al Festival di Cheltenham nello Stayer’s Hurdle, avendo di fronte l’imbattuto eroe del Ballymore Impaire Et Passe. Una corsa dalle tinte fortemente tattiche caratterizzata da una prima parte molto tranquilla , dove il compagno di allenamento del vincitore Zanahyir, ha gestito le operazioni iniziando a sveltire il passo intorno al chilometro finale. Jack Kennedy, superbo in sella al rappresentante di Robcour, lasciava ad Impaire Et Passe e Paul Townend l’onere di fare la prima mossa, lasciandogli la possibilità di ottenere la sinistra libera, galoppandogli costantemente alla tre quarti. Uscito di scena il leader, l’allievo di Willie Mullins sembrava viaggiare in controllo della corsa a cavallo degli ultimi due ostacoli, ma Teahupoo forte di una progressione lunga ed inesauribile, andava a prendere l’avversario dopo la finale per batterlo di giustezza nell’ultimo tratto di gara. Un cavallo senza dubbio migliorato dalla passata stagione, come ha confermato anche il suo jockey a fine gara, molto più maturo e forte, tanto che la vittoria odierna gli vale attualmente una chance da 4 contro 1 dal 6 al prossimo Stayer’s Hurdle. Per Impaire Et Passe una sconfitta che certamente non ridimensiona le velleità del portacolori di Simon Munir e Isaac Souede.
Parlando a Racing TV, Kennedy ha detto: “È stato fantastico. Penso che stia migliorando ed è un cavallo più forte quest’anno, ed è un piacere cavalcarlo. Sono riuscito a far fare a Paul Townend più di quello che voleva fare e questo ha giocato un po’ a mio favore. All’ultimo è stato un po’ lento ma poi ha chiuso alla grande. L’ho lavorato nella sua ultima uscita del mattino, e probabilmente è meglio rispetto all’anno scorso. Sarei stato deluso se non avesse corso una grande gara. Sono felice che tutto abbia funzionato. Spero che questa possa essere la sua stagione e che vada avanti e verso l’alto. Ha un po’ di classe e due miglia e mezzo sono grandiose per lui. La gente probabilmente lo considera un fannullone, ma non è solo quello, ha quella classe che..”
Il proprietario Brian Acheson ha aggiunto: “La chiave di questo cavallo, come Bob Olinger, è Robbie Power. Prende molti cavalli durante l’estate e fa un dressage fantastico. Tutto è finalizzato al benessere dei cavalli per mantenerli fisicamente in buone condizioni e meccanicamente funzionanti. Bob Olinger non andrà contro gli Stayers perché non resta a tre miglia, ma potrebbe andare ad Aintree e affrontare Constitution Hill.”
Gordon Elliott grande protagonista anche nei grade one in questo inizio stagione, si era reso protagonista nel primo del trittico di Gr1 grazie a Farren Glory nel Royal Bond Novice Hurdle sulle due miglia. Merito anche questa volta al jockey vincitore Jack Kennedy, che fra i tre di Cullentra ha saputo scegliere in modo ineccepibile, conquistando la vittoria sul compagno King Of Kingsfield. Un successo che porta il segno della proprietà di Niall Michael Earls, che con la loro azienda la Easyfix, e pensare che proprio Gordon Elliott aveva avuto il suo primo vincitore al festival con Chicago Grey nel 2011, per John Earls, fratello di Michael e zio di Niall che possiede questo cavallo.
Willie Mullins conquistava con il rientrante eroe dell’Irish Grand National Chase, I Am Maximus, il Drinmore Novice Chase sui 4000 metri. Quarta vittoria in questa corsa per il champion trainer di Closutton, e plauso meritatissimo all’ottimo Jody Mc Garvey, quest’anno spesso costretto a terra per vari infortuni e un paio di interventi chirurgici che ne hanno limitato l’attività. Un successo importante per il portacolori di Jp McManus nel suo ultimo giorno da novizio, soggetto che sembrava destinato al Grand National, ma che stando all’attualità come dichiarato da Mullins nel dopo gara, resterà nelle competizioni di primo grado.
(Nella foto in alto a destra, esulta Jack Kennedy in sella a Teahupoo)