La sconfitta patita da Jezki nel Red Mills Trial Hurdle di Gowran Park lo scorso sabato, non ha perturbato lo stato d’animo della sua allenatrice Johanna Harrington. La formatrice di Moone è rimasta comunque soddisfatta della performance fornita dall’ex champion hurdle, limitato dal fondo troppo pesante situazione che non ha mai giovato alle caratteristiche del figlio di Milan, ugualmente indirizzato a Cheltenham (chance da 26 contro 1 nella Champion Hurdle). Strada che seguirà senza alcun dubbio anche il suo compagno di allenamento Sizing John, splendido vincitore della Irish Gold Cup Chase che dopo la splendida performance di Leopardstown, si è guadagnato un posto in prima fila a 13 contro 1 alle spalle del trio delle meraviglie di Colin Tizzard (Thistlecrack, Native River e Cue Card) e degli irlandesi Djakadam e Outlander. La scelta di promuovere il rappresentante dei Potts alle tre miglia si è rivelata quanto mai adeguata. Battuto per ben sette volte dal campionissimo Douvan sullo steeple breve, il sette anni da Midnight Legend ha trovato la giusta formula sulle tre miglia, e la prova fornita a Leopardstown ha dimostrato tutto il suo grande valore. Interessante valutare l’incrocio di sangue fra il padre Midnight Legend, e la madre La Perrotine. Midnight Legend è un erede da Night Shift, un mezzo stayer che nella sua carriera in piano ha vinto buonissimi handicap formato listed, dimostrando grande attitudine al miglio e mezzo prima di approdare alla carriera da ostacolista, dove sotto il training di David Nicholson l’ex Cumani ha centrato due prove di secondo grado, tentando anche l’avventura nella Champion Hurdle del 1999 vinta dal fenomeno Istabraq. La madre francese La Perrotine, è una figlia di Northern Crystal che nella sua breve carriera è uscita soltanto due volte fuori dal marcatore, vincendo tre prove per novizi sui 21 furlong prima di venire fermata per infortunio nell’Aprile del 2005 a Newbury. Un mix che per Sizing John sembrava gettare poche ombre sulla potenziale carriera dell’allievo di Johanna Harrington indirizzato alle due miglia, una strada che nell’era di Douvan è apparsa poco percorribile, fino alla scelta di approdare alla lunga distanza che di fatto ha maturato una nuova pelle per il portacolori della famiglia Potts. A proposito di Cheltenham la Harrington ha detto: “Dopo la vittoria a Leopardstown il cavallo ha preso bene la corsa, ed in questa settimana ha lavorato al trotto per poi allungare apparendo in buonissima forma. E’ incredibile pensare di avere un cavallo che parteciperà alla Gold Cup, la mia prima volta nonostante tante belle soddisfazioni a Cheltenham.” (Nella foto Sizing John F.Belfast Telegraph)