Canonico appuntamento d’autunno a Clonmel Park con l’Oil Chase, prova di secondo grado sui 4000 metri nella quale l’atteso Saint Sam, ha sbaragliato il campo con un coast to coast irresistibile. Paul Townend a pilotato con sicurezza a 6/4 l’allievo di Willie Mullins, in errore alla penultima recinzione ma sicurissimo nell’ultimo tratto di gara, dove il coraggioso Solness che aveva saltato vicino al leader per buona parte del percorso, non ha potuto far altro che adeguarsi secondo precedendo Fil D’Or, runner up a 9/4 senza mai dare l’impressione di poter risultare un fattore sulla corsa. Mai vincitore a livello di primo grado, il figlio di Saint des Saints appartenente a Edward Ware, ha vinto la sua decima gara in carriera, a sette anni potrebbe essere arrivata la giusta maturazione per guardare con fiducia in questa stagione. Paul Townend ha detto: “È un tipo tosto, ha il suo modo di fare e tu sei come un passeggero, più di ogni altra cosa. Se gli tiri contro, finisce per andare più veloce, ho dato un’occhiata indietro e sono rimasto sorpreso nel vedere che Solness venisse con me, ma questo non ha avuto ripercussioni sul mio cavallo, visto che è mezzo pazzo. In Francia l’ultimo giorno, James Reveley (fantino di Gallipoli) mi ha attaccato molto presto nella gara, ma stavamo ancora galoppando allo stesso ritmo. È un cavallo grande e forte, quindi quando commette un errore, semplicemente scappa via. È così duro con se stesso, ma ha fuoco dentro ed è un grande servitore per quelle gare.”
(Nella foto Saint Sam e Paul Townend)