Nel giorno dell’addio alle corse del grande jockey Robbie Power, di fronte ad una folla record di oltre 40 mila spettatori, la super campionessa Honeysuckle ha deliziato il pubblico presente sugli spalti di Punchestown, vincendo senza nessun problema la Paddy Power Champion Hurdle. Nel quarto giorno del festival, la rappresentante di Kenneth Alexander è rimasta imbattuta in carriera, alzando l’asticella a 16 vittorie consecutive di cui ben 12 di Gr1, mettendo in cassaforte un montepremi di oltre un milione e trecentomila sterline ed esclissando le undici vittoria della femmina Apple’s Jade. Nessuna resa dei conti come molti avevano preventivato per l’allieva di Henry de Bromhead, in pista solo Honeysuckle con in sella Rachael Blackmore, tre lunghezze sul traguardo avanti a Echoes In Rain e Darasso in una corsa già decisa all’ingresso in dirittura d’arrivo. Blackmore ha detto nel dopo gara: “È davvero, davvero fenomenale. Henry come sempre fra un gran lavoro con la cavalla, migliorandola giorno per giorno senza forzare. È stata brillante. Abbiamo fatto un bel galoppo all’inizio. Quando ti presenti e le chiedi di trovare un’altra livello, è una sensazione eccezionale per un fantino. Lei fa solo quello che deve e posso sempre sentire quando c’è qualcosa in arrivo perché te lo fa percepire e puoi prendere il sopravvento.“ De Bromhead raggiante più che mai ha detto: “La favola continua. Sono sempre così negativo. Aspetto sempre che accada qualcosa di brutto, ma è fantastico. Sono felice e così fortunato di essere coinvolto con lei. È così semplice e sono una combinazione letale. Rachael è eccezionale con lei. Al giorno d’oggi c’è molta pressione che sa gestire molto bene.” (Conor)
(Nella foto Honeysuckle e Rachael Blackmore)