Tre pattern interessanti quelle proposte nel sabato di Fairyhouse. In apertura di programma la conferma per l’interessante Teahupoo, netto a al traguardo nel Gr2 del Normal Colfer Juvenile Hurdle, ex Gabriel Leenders sul quale ha operato un ottimo lavoro Gordon Elliott, un erede da Masked Marvel che aveva vinto limpidamente alla sua prima uscita sulla pista. Soddisfatto Elliott nel post gara: “Immagivano potesse fare un’altra buona prestazione, mi è piaciuto il modo in cui ha saltato il penultimo, Robert ha detto che quando gli ha dato una stretta sul retro ha allungato ancora dopo un attimo di en passe. Sta migliorand, ovviamente andrà a Cheltenham, Fred Winter, Supreme o Triumph. Farò una chiacchierata con Brian (Acheson, proprietario) visto che potremmo tornare qui a Pasqua per il meeting. Resterà sulle tre miglia, probabilmente è il tipo di cavallo di cui hai bisogno per un Triumph Hurdle, è un bel soggetto.” Molta attesa per il Red Mills Trials Hurdle dove ha vinto da favorito Jason The Militant. Leader intangibile per tutto il percorso sotto la gestione di Rachael Blackmore, l’allievo di di Henery De Bromhead ha risposto in maniera eccellente al generoso tentativo di aggancio da parte del grigio Petit Mouchoir, confermando quando di buon messo in mostra nell’impegnativa Morgiana a Punchestown. Dopo la gara De Bromhead ha dichiarato “E’ stato fantastico e sono felicissimo per Peter Michael (proprietario). Sta vivendo una stagione davvero buona. Abbiamo sempre pensato a lui come un ottimo cavallo, questa è la sua seconda vittoria in gruppo, d’altronde avavea fatto bene in Gr1. Penso che il terreno sia importante per lui, sta migliorando continuamente, ha vinto più di 1m2f qui sul Flat quindi ha le marce giuste, naturale pensare alla Aintree Hurdle che potrebbe essere è un’altra opzione interessante, oltre alla champion. Vedremo cosa vorrà fare Peter, non capita tutti i giorni di avere un contendente per il Champion Hurdle.” Ha aggiunto “Ho solo la sensazione che potrebbe essere migliore su una pista più piatta, ma questa è solo una teoria. Siamo felici di vincere oggi, l’avevamo messa nel nostro programma.” Infine il bel successo del veterano Acapella Bourgeois nella Bobbyjo Chase, gara già vinta nella passata stagione. Un’altra bella perla per l’undicenne figlio di Network, che sul fondo molleggiato ha messo in evidenza le difficoltà del compagno Burrow Saint, con il quale ha ingaggiato stretto duello fino allaparte conclusiva del percorso, quando il portacolori della Slaneyville Syndacate ha allungato limpido sul compagno di allenamento. “Stavo dicendo al proprietario prima della gara che non stava migliorando a 11 anni, ma forse sto sbagliato – ha dichiarato Willie Mullins nel dopo gara – pensavo che il cavallo più giovane (il secondo classificato Burrows Saint) potesse dimostrarsi quello da battere, quindi sono sorpreso che sia stato in grado replicare in modo così netto, sono felice. Entrambi adorano Fairyhouse; Burrows Saint andrà per la nazionale (inglese) anche Acapella sarà presente. Direi che saranno entrambi legati ad Aintree. Burrows Saint ha bisogno di migliorare, può ancora trovare quel quid necessario per fare bene, Acapella Bourgeois si è divertito rispetto a Gowran. Non sono sicuro che Burrows Saint fosse davvero innamorato di quel terreno, era un terreno morto molto difficile. Penso che una volta che il fondo diventerà un terreno primaverile più vivace vedremo un cavallo diverso, almeno lo speriamo.”
(Nella foto Acapella Bourgeois)
