Gordon Elliott show nel venerdì a Down Royal vigilia di Champion Chase. Il trainer di Cullentra ha centrato le prime quattro corse del programma, (tripla Jack Kennedy) fra queste le affermazioni dell’imbattuto quattro anni Brighterdaysahead nel Feathard Mares Novice Hurdle di Gr3 e Irish Point nel Bottlegreen Hurdle. Per la femmina targata Giggistown si è trattata della quarta vittoria consecutiva in carriera, a conferma dell’esordio splendido conquistato nella maiden di Thurles dello scorso mese. Pagata 310 mila euro, la figlia di Kapgarde con madre francese Matnie (Laveron) allevata da Francois Marie Cottin, ha manifestato di dover ancora imparare molto del mestiere, ma la prestazione ha giustamente molto soddisfatto il suo allenatore Gordon Elliott: “Il primo miglio si èa ndati talmente forte che lei non sapeva cosa stava facendo, ma una volta che ha preso il suo ritmo, Jack Kennedy è apparso molto tranquillo. Non ha esperienza ma ha un buon motore. È una vera cavalla, ha ancora molto da imparare ed è ancora inesperta. Il resto del gruppo ha due o tre corse su ostacoli, quindi ho pensato che fosse una buona prestazione. Ha il ritmo giusto per due miglia, ma direi che migliorerà quando andrà oltre e potrebbe sicuramente fare un passo avanti allungando la distanza. Finora non ha sbagliato un piede, quindi è emozionante. Non escludiamo nulla per il momento, è in voce nel Royal Bond (Grade 1 at Fairyhouse) ma prima parlerò con Michael e Eddie (O’Leary) e vedremo ma penso che la manterremo nella sua categoria, intendiamo correre con le femmine.”
Bella anche l’impressiona lasciata da Irish Point nel Bottlegreen Hurdle di Gr3, clou di giornata da quasi 30 mila euro per il vincitore. Cavalo tardivo, messo da parte dopo il successo nel Kingsfurze Hurdle (Gr3) a Naas, il rappresentante di Robocur ha vinto una gara di grande sostanza, respingendo con grande tenacia alla coraggiosa serrata finale della femmina Magical Zoe. Solo nove gli ostacoli da saltare causa il sole che si stava abbassando, ma nessun problema per questo figlio di Joshua tree che ha lasciato molto contento il suo mentore Gordon Elliott: “Sappiamo che vuole andare oltre, ma ha galoppato e saltato bene e siamo molto contenti di lui. Jack era nel posto giusto e lgli ha dato il giro giusto al momento più opportuno. Terremo aperte tutte le opzioni, non mi sorprenderei se lo vedessi percorrere tre miglia ad un certo punto.”
(Nella foto in alto Irishpoint e Jack Kennedy)