Sabato ad Ascot si corrono le Long Walk Hurdle la prova di primo grado sulle tre miglia, quest’anno intitolata al grande Reve De Sivola l’allievo di Nick Williams che ha vinto per ben tre edizioni la classica del Berkshire eguagliando il campionissimo Big Buck’s. A difendere il titolo Unowahatimeanharry, lo splendido figlio di Sir Harry Lewis appartenente a John McManus protagonista di un buon rientro ad Haydock Park venti giorni fa nelle Long Distance Hurdle vinte dal sorprendente Bear Goggles. L’allievo di Harry Fry torna a correre a mano destra, situazione dalla quale può trarre grande vantaggio, a Newbury il cavallo ha mostrato di essere già in ottima forma ed il terreno non troppo soffice garantirà le condizioni ideali per il nove anni. In sella naturalmente Barry Geraghty pronto a rilanciare sul gradino più alto l’allievo di Harry Fry, il trainer di Seaborough che da quando ha rilevato la gestione dello stayer ha infilato ben dieci vittorie e due piazzamenti in dodici gare, vincendo ad Aprile anche la Champion Stayers Hurdle di Punchestown. Contro Unowhatimeanharry pronti a misurarsi l’esperto Lil Rockfeller, vincitore al rientro delle Coral Hurdle ad Ascot ma già ampiamente battuto nella scorsa edizione delle Long Walk dal rappresentante irlandese e il cresciuto L’Ami Serge, team in forma quello di Simon Munir e Isaac Souede secondo nelle Coral al rientro dopo la splendida vittoria parigina ottenuta in Primavera nella Grand Course de Haies de Auteuil. Nicky Henderson che sta presentando materiale in ordine avrà al via Thomas Campbell reduce da due belle vittorie in handicap a Cheltenham, quindi Sam Spinner, The Worlds End, Taquin du Seuil, Agrapart e Ubak che potrebbero completare il campo partenti. (Nella foto Unowhatimeanharry)